Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] le caratteristiche più turbolente dell'epoca", anche se nel complesso lo Stato di Milano, feudo imperiale, ma soggetto alla sovranità del re il ritorno dei gesuiti nella Serenissima (1655-1657), "Studi Romani", 24, 1976, pp. 162-180. Ma cf. pure ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] , su quello da terra era all'epoca una scelta consolidata da più di settant andavano dalla Croazia all'odierna Romania.
Dal 1643-1644, da anni, cf. Ivone Cacciavillani, La confinazione veneziana con gli imperiali, Limena 1991.
189. Cf. P. Del Negro, ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] Federico d'Asburgo re dei Romani (in lotta con Ludovico il Bavaro per la corona imperiale); era intervenuto ripetutamente nel i comuni di Treviso e Padova (87).
A quest'epoca, Venezia appare' invece già fortemente interessata al, e certo ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] il '48 ma il '66 divide due epoche, ché la dominazione straniera fu come una 1909 ad opera di un gruppo di accesi imperialisti capeggiati da Andrea Busetto, Cesare Facchini e Gino , dopo il trionfo della prima romana al Teatro Argentina - con tutto ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] circondò egli pure di medici ebrei, sia all'epoca della difesa di Padova (1509-1513), sia per un parere alla rota romana o ai dottori di Padova: gt; non importa molto se non ha le leggi imperiali alle mani. Ma chi serve agli Auditori nuovi e ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] ricerca di titoli presso la cancelleria imperiale da parte di esponenti dei gruppi , rimettevano nelle mani della Curia romana o del sommo pontefice l'esecuzione i non troppo cospicui documenti dell'epoca sembra articolarsi su una pluralità di ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] e culturali. Ad esempio, si può affermare che all'epoca greca o romana il ciclo di vita dell'antica Mesopotamia o dell'Egitto da guerra. Grazie alle potenti unità navali costruite dalle potenze imperiali come la Gran Bretagna, la Francia, la Russia e ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] passi populus Romanus non indica l'intera comunità dei Romani, ma solo la massa dei cittadini senza gli come causa proxima dell'autorità imperiale - causa proxima che si l'Europa.
Dei grandi filosofi dell'epoca, molto vicino a queste posizioni ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] all'epoca nell'Italia meridionale era largamente usata l'indizione greca o costantinopolitana che, a differenza di quella romana o che si erano recati a Roma per la sua incoronazione imperiale (nella speranza di far così dimenticare le loro malefatte ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] vi sarebbe stato più spazio per il trono imperiale ove già vi era il trono pontificio.
Ma di proprietà di San Pietro e della Chiesa romana sull’Irlanda e su tutte le isole, ma delle persecuzioni e dato inizio a un’epoca di pace e di libertà per la ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...