LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] studio dell'avvocato concistoriale F. Riganti.
All'epoca della Repubblica Romana del 1798-99, a differenza del fratello Nicola accettare, nel luglio del 1809, la nomina di giudice alla Corte imperiale di appello di Roma. Qui non tardò a far valere la ...
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BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] i Francesi verso il feudo imperiale di Sorbello, confinante con la della pubblicistica democratica dell'epoca in Italia.
Il 17 691;V. E. Giuntella, La giacobina Repubblica romana, in Arch. della Soc. romana di storia patria, LXXIII (1950), pp. 123 ...
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BORTOLUCCI, Giovanni
Piero Craveri
Nacque il 16 marzo 1881, a Modena, da Gustavo e da Clotilde Bianchi e fu nipote dell'omonimo Giovanni Bortolucci, uomo politico e fecondo autore di scritti storici, [...] della Roma repubblicana e imperiale liberandolo dalle sovrastrutture operate a dimostrare che già in epoca classica, tramite le influenze del campo dello studio storico critico delle fonti romane diede alle stampe in questo periodo l'edizione ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...