PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] degli apostoli. È possibile che proprio in quest’epoca si consolidasse in Roma una colonia franca insediata romani e per il papa, donando a questi e ai suoi successori in perpetuo le prerogative e gli ornamenti cerimoniali della maestà imperiale ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] giorno seguente, 25 dicembre, C. Il procedette all'incoronazione imperiale di Enrico III e di sua moglie Agnese di Poitou l'epoca dei papi della riforma - in un primo momento tutti tedeschi - che sostituivano quegli usciti dalla nobiltà romana. Già ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] culla dell'Impero, ed è inoltre sicura testimonianza, per quell'epoca, dell'esistenza di un Senato, cui si attribuiva tuttavia testamenti rogati secondo le vigenti leggi imperiali dai notari della Chiesa romana provava l'importanza dell'opera svolta ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] riferimento tematico e stilistico a certa scultura romana e laziale di epoca altomedievale (Cadei, 1978a). Inoltre il fatto della committenza religiosa e pontificia, o di quella laica, imperiale, comunale e signorile (Cadei, 1978b; Romanini, 1990). ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Testamento rivisto secondo l'autorità della Chiesa romana, testo che è noto come Vulgata . È, questa, l'epoca delle "confessioni", intendendo per 'area particolarmente a rischio per la presenza ispano-imperiale in Lombardia, e li affidò al figlio Pier ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] . E dove, all'incrocio della via romana per Locronan (Cornovaglia) esiste e resiste ; cicli pittorici di quest'epoca si sono conservati anche in . 112).La c. faceva anche parte del costume imperiale, non solo come motivo decorativo dei tessuti, per ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] assicurò al Nevers l'investitura imperiale di Mantova e, grazie ad ed i suoi rapporti con l'architettura ed urbanistica romana e con l'arte sacra cfr. fra l' Aldea Vaquero, Iglesia y estado en la época barroca, in Historia de España Ramón Menéndez ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] provvedeva ad inserire una clausola di riserva dell'autorità romana, che all'epoca di Benedetto III non era apparsa utile: "si , sia una posta in gioco nelle dispute con il partito imperiale. Eletto papa, il vescovo Gerardo di Firenze, secondo alcuni, ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] IV, ma la stessa libellistica imperiale, se non la denunzia del ciò risiederebbe il vero dramma di quest'epoca. Ci sembra tuttavia che della politica a cura di G.H. Pertz, 1839, pp. 124-36; Annales Romani, ibid., V, a cura di G.H. Pertz, 1844, pp. ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] scialba figura del re dei Romani Adolfo di Nassau, candidato dal 1292 alla Corona imperiale. B. non aveva mancato, passare.
Seguirono altri intelligenti provvedimenti, che fecero epoca nella storia istituzionale della Francia: la convocazione, nei ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...