GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] da un lato il ruolo della cittadinanza romana nella scelta imperiale, dall'altro il valore legittimante della il suo viaggio in Francia ebbe eco vastissima nelle fonti dell'epoca, finendo registrata in quasi tutte le cronache e le compilazioni ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] rimase uno dei più facoltosi cardinali dell'epoca, come dimostrano le imposte del 1500, Polesine, mentre in agosto l'esercito imperiale cinse d'assedio Padova, aiutato da introdurre l'uso della carrozza nella società romana e che l'E. ne avesse fatto ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] che erano tenuti a pagare il censo alla Curia romana, i regni e i signori sui quali la donazione di Costantino e i diplomi imperiali sui quali il Papato basava le i paesi della cristianità. Ma in un'epoca di grande discordia all'interno e all'esterno ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] a partecipare direttamente alla questione dell'elezione imperiale. Ludovico II, re d'Ungheria e artista, come studioso dell'antica topografia romana che l'urbinate aveva tentato di restaurare sulla cultura ferrarese dell'epoca: ché fallito, forse per ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] fra i gruppi riformatori dell'epoca, limitandosi ad affermare la necessità a suo favore al tempo della decisione romana (1514-20), con varie lettere convenuto di indirizzare eventualmente i voti "imperiali" sul vescovo di Tortosa. Lo proverebbe ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] di un legato alla dieta imperiale che avrebbe dovuto aver luogo ; F. Grossi-Gondi, Le ville Tusculane nell'epoca classica e dopo il Rinascimento. La villa dei . Tommassetti, Della campagna romana, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, XXVIII ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] il monastero sino alla morte, avvenuta in epoca a noi ignota, ma che deve comunque collocarsi dell'autorità imperiale, specie per ibid., capp. 1, 5, pp. 452, 455 s.; Pauli Historia Romana, a cura di H. Droysen, ibid., Script. rerum Germanic. in ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] recarono in seguito, Enrico II rinnovò il privilegio imperiale per la Chiesa romana che otteneva nuovi diritti sull'abbazia di Fulda . Egli partecipò tuttavia all'entusiasmo proprio della sua epoca per la riforma monastica: lo dimostrano i privilegi ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] prassi comune per l’epoca, acquisendo una profonda conoscenza città di Roma e il suo Ducato, la Tuscia romana e la Campagna; e rinnovò le donazioni già l’improvvisa incoronazione con il diadema imperiale di Lotario durante la solenne messa pasquale ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] rilevanti questioni religiose dell’epoca. Dal 1541 fu protettore 357). Lo sfaldamento del partito imperiale portò all’elezione del cardinale Carafa, cardinal Giovanni Morone, in Id., Inquisizione romana e Controriforma: studi sul cardinal Giovanni ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...