FEDERICO D'ANTIOCHIA, VICARIO IMPERIALE IN TOSCANA
AAlberto Meriggi
Sulle origini e l'infanzia di F. i documenti non offrono molte informazioni, escluso il fatto che era figlio illegittimo dell'imperatore [...] dal 1248 reggeva solo la vicaria imperiale della Toscana perché il resto era delle più seducenti figure dell'epoca sveva", come Robert Davidsohn IV, a cura di F. Pagnotti, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 21, 1898, pp. 7-120; ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] la Chiesa apostolica con la romana e a negare ogni soggezione assai diffuso nella pubblicistica dell'epoca. Il secondo (contra illum), 551-553, 564 s.); il problema dell'investitura imperiale da concedersi ai vescovi prima della consacrazione (pp. ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] di Gregorio X, elessero Pietro alla Sede romana (21 genn. 1276) al primo scrutinio. carica di senatore di Roma e di vicario imperiale di Toscana.
I pochi mesi di pontificato anch'esse probabilmente risalenti all'epoca del suo secondo magistero ...
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FILARETO, Partenio Apollonio
Dario Busolini
Nacque a Valentano, nell'alto Lazio, nel primo decennio del sec. XVI. Avviato allo stato ecclesiastico, ebbe accesso al castello della sua cittadina, una [...] esposte com'erano alla minaccia imperiale, avrebbero avuto bisogno della aggiornato sulla situazione romana, raggiunse il Pastor, Storia dei papi, V,Roma 1959, p. 499; F. Chabod, L'epoca di Carlo V, in Storia di Milano, IX,Milano 1961, pp. 234, 240; ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] Sulle colonne di Epoca combatté l’instabilità di far accogliere presso la corte imperiale francese il progetto d’accordo che prevedeva apporto dato al tentativo di risolvere pacificamente la questione romana e il dissidio fra Stato e Chiesa.
Morì ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] dalla Bibbia e dall'antichità greca e romana.
Ben maggiore importanza, anche ai ottenne l'incarico di ambasciatore imperiale a Venezia. La sua lungo occupato; ma sicura non è neanche l'epoca dei fatti, che potrebbero essere accaduti nel 1663 ...
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PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] Repubblica Romana.
La direzione del giornale era situata in palazzo Bonaccorsi, presso la sede dell’Epoca, di libretto insieme a Graziano Eugenio Bardare, fu rappresentata al Teatro imperiale di San Pietroburgo (E. Gammieri, Chatterton, dramma lirico ...
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COSTABILI, Antonio
Franca Petrucci
Di antica e potente famiglia ferrarese, fratello di Beltrando, Camillo e Lancellotto, nacque probabilmente a Ferrara da Rinaldo, consigliere prima del duca Borso d'Este [...] di Ferdinando d'Aragona, in epoca imprecisata, ma presumibilmente fra il dovuto subire l'estremo supplizio "alla romana", cioè avrebbe dovuto essere rinchiuso , il duca intendeva ottenere l'investitura imperiale. Gli oratori giunsero a Costanza alla ...
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GIOVANNI di Crescenzio
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Crescenzio Nomentano, il dominatore di Roma che fu fatto uccidere da Ottone III nel 998, e di una non meglio conosciuta Teodora, fu patrizio [...] nella Roma dell'epoca, l'esistenza di È invece da escludersi un'investitura da parte imperiale. Comunque stiano le cose, è certo di Farfa compilato da Gregorio da Catino, e pubblicato dalla Società romana di storia patria, a cura di I. Giorgi - U. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Vandali
Letizia Pani Ermini
I vandali
Per ricostruire la storia dei Vandali, popolazione germanica in origine [...] anche se di fatto la conquista ufficiale dell’Africa romana si ha con la presa di Cartagine il 19 potere e che i tentativi da parte imperiale di riconquistare i territori perduti non avevano risulta attestata in quest’epoca la lavorazione del ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...