PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] prassi comune per l’epoca, acquisendo una profonda conoscenza città di Roma e il suo Ducato, la Tuscia romana e la Campagna; e rinnovò le donazioni già l’improvvisa incoronazione con il diadema imperiale di Lotario durante la solenne messa pasquale ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] a Maurizio il trono imperiale, icona nella quale erano monotelismo. A quell'epoca non aveva ancora dal 604 al 754, ibid.. p. 423; O. Bertolini, Per la storia delle diaconie romane, in Arch. della Soc. Rom. di Storia Patria, LXX (1947), pp. 20, ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] territori romani la situazione era meno chiara, perché vi si trovavano anche sostenitori della politica imperiale; dunque descritto sulla base della conoscenza di quanto era avvenuto dopo l'epoca di Gregorio II. Resta incerto se e fino a che punto ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] l'azione del potere e della burocrazia imperiali. Passato, per motivi a noi sconosciuti da Costantino IV all'epoca del pontificato di Medioevo sino alla fine dei sec. VIII, in Arch. della Società romana di storia Patria, LXX (1947), pp. 18, 58, 85, ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] romane. Di questa crisi del potere imperiale profittò uno dei membri più potenti dell'aristocrazia romana, dalla circostanza che il suo nome figurò nei dittici bizantini già all'epoca dell'uccisione di Benedetto VI (ibid.).
Si ignora per quanto tempo ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] giorno seguente, 25 dicembre, C. Il procedette all'incoronazione imperiale di Enrico III e di sua moglie Agnese di Poitou l'epoca dei papi della riforma - in un primo momento tutti tedeschi - che sostituivano quegli usciti dalla nobiltà romana. Già ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] culla dell'Impero, ed è inoltre sicura testimonianza, per quell'epoca, dell'esistenza di un Senato, cui si attribuiva tuttavia testamenti rogati secondo le vigenti leggi imperiali dai notari della Chiesa romana provava l'importanza dell'opera svolta ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Testamento rivisto secondo l'autorità della Chiesa romana, testo che è noto come Vulgata . È, questa, l'epoca delle "confessioni", intendendo per 'area particolarmente a rischio per la presenza ispano-imperiale in Lombardia, e li affidò al figlio Pier ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] assicurò al Nevers l'investitura imperiale di Mantova e, grazie ad ed i suoi rapporti con l'architettura ed urbanistica romana e con l'arte sacra cfr. fra l' Aldea Vaquero, Iglesia y estado en la época barroca, in Historia de España Ramón Menéndez ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] provvedeva ad inserire una clausola di riserva dell'autorità romana, che all'epoca di Benedetto III non era apparsa utile: "si , sia una posta in gioco nelle dispute con il partito imperiale. Eletto papa, il vescovo Gerardo di Firenze, secondo alcuni, ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...