PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] a questo 'naufragio' solo alcuni esemplari di epocaimperiale, collocati all'interno di edifici passati al culto a cura di S. Salomi, 2 voll., Roma 1990; L. Vlad Borrelli, La porta romana, ivi, I, 1990a, pp. 1-9; id., La 'porta bella' di Santa Sofia ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] εἴσοδοι. Aperti fin verso il III sec. a. C., da quest'epoca in poi essi appaiono generalmente chiusi da porte, come a Segesta, Delo, ed è penetrata anche nella scena imperialeromana. La quale poi deve alla casa romana, con la sovrapposizione di vari ...
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MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] sec. III-inizio II a. C., con restauri di età imperialeromana) formato da edifici rettangolari allungati costruiti in legno su robuste , la tecnica dell'opera reticolata, mentre in piena epocaimperiale si diffondono, fino a prevalere del tutto, l' ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] di epocaromana precedente la fondazione monastica del VI secolo. Funzione residenziale svolgevano invece le strutture rinvenute sotto i complessi abbaziali della Novalesa (Torino) e di San Vincenzo al Volturno (Isernia). Resti di epocaimperiale ...
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STAVELOT
B. Evrard-Neuray
(fiammingo Stablo; Stabelaco, Stabulaus nei docc. medievali)
Cittadina del Belgio orientale, in provincia di Liegi (dip. Verviers), disposta ad anfiteatro sul versante settentrionale [...] 'accesso, e l'abbazia fu trasformata in abitazioni private.Dell'epoca medievale non rimane a S. che la piccola cappella di 'aspetto altero di questo volto sembra improntato alla statuaria imperialeromana, mentre gli smalti, per la ricchezza e la ...
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FINESTRA (ϑυρίς, fenestra)
G. Cressedi
Nelle costruzioni delle civiltà preelleniche, la posizione delle f. nelle case private si può desumere da alcune maioliche rinvenute a Cnosso e conservate nel museo [...] , tempio di Iside sull'isola di File, di età imperialeromana).
Pressoché sconosciuta è la disposizione delle f. nelle case quelle esterne. È probabile quindi che anche in epocaimperiale i palazzi signorili seguissero la moda delle case repubblicane ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] indicare dapprima la cappella privata del palatium imperiale, poi la cappella privata dei capi regioni; le numerose varianti derivate dalla basilica romana dell’età classica (fig. A); l’ anche l’acquasantiera. In epoca medievale il candelabro per il ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] nell’età arcaica; in periodo classico, così come in epocaromana, il suo uso è riservato alle sole truppe ausiliarie (celebri ma prevalentemente dedicato agli imperatori romani e ai membri della famiglia imperiale, a celebrazione di imprese militari ...
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Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] a tutte le altre fino al 5° sec. d.C.). All’epoca di Costantino Roma contava 28 b. pubbliche.
Nel 6° sec. di Traiano). La tradizione ellenistica e romana della grande b., collegata al palazzo reale o imperiale o a edifici pubblici, fu proseguita ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] questa epoca hanno Roma, catalogo mostra, Roma 1981; A. Rathje, in Analecta Romana Instituti Danici, 12 (1983), pp. 7-29; A. Rathje AA.VV., Minturnae, a cura di F. Coarelli, Roma 1989.
Età imperiale, Baccano: G. Gazzetti, in SE, 51 (1983), pp. 387-90 ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...