CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] avviava rapidamente alla guerra. L'arresto del maestro delle Poste imperiali, avvenuto a Terracina il 7 luglio, e quello di V. (1552-1556), Göttingen 1964, ad Indicem; M. Scaduto, L'epoca di Giacomo Lainez 1556-1565. L'azione, Roma 1974, ad Ind.; ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] , che faceva seria concorrenza al suo commercio, l'assenso imperiale all'ingresso di C. e delle sue truppe in Toscana Madrid 1962; J. Cepeda Adan, Sociedad y politica en la época de Carlos III, Madrid 1967.
Per l'approfondimento di singoli aspetti ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] quello italiano e su quello francese: soltanto gli imperiali avevano indicazione di provare a eleggere uno dei loro con capacità direttive negli intrecci della politica europea dell'epoca, controllando allo stesso tempo con abilità i rapporti con ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] 1076, quando arrivò a Bisanzio ed entrò nel gineceo imperiale in attesa di sposare Costantino, figlio del basileus Romano in vigore". Al di là però di un rimpianto per un'epoca che tante volte era più della fantasia che della realtà, non ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] inserirli successivamente, come interpreti e testimoni d'un epoca, nella Storia dei Greci.
Poiché l'anno , La parentesi, Firenze 1974, pp. 47 ss.; M. Pani, G. D. e l'imperialismo antico, in Studi in mem. di F. Grosso, Roma 1981, pp. 475-492 (con ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] Francia o la Sede apostolica.
Dopo la deposizione imperiale di Roberto d'Angiò (provvedimento al quale F. atemptat frustratcontra Frederic III de Sicilia, in La società mediterranea all'epoca del Vespro. XI Congresso della Corona d'Aragona, II, ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] cominciava per il B. un quinquennio di servizio nell'amministrazione imperiale.
A Firenze aveva modo di frequentare il Fossombroni, don Neri che emergono fra cose minori ed abbozzi di quest'epoca e che furono poi raccolti sotto il titolo Della ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] intesa con la Francia fino all'accettazione dell'incoronazione imperiale di Bonaparte da parte del pontefice (2 dic. . 65-66; G. Müller, C. insigne diplom. della S. Sede all'epoca di Napoleone ed al congresso di Vienna, ibid., pp. 66-69; L. Janssens ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] Terrae Sanctae, scritto dopo il 1308). Da allora, fino all'epoca contemporanea, l'idea dell'unità europea ha il suo filo conduttore , bensì come un'unione di principi, vuoi in forma imperiale, vuoi in forma di lega priva di un sovrano superiore ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] non solo di caccia, ma in tutti gli affari segreti. All'epoca ci fu chiaramente il sospetto che Borso, dal 1450 signore di E., responsabile di quanto restava dell'esercito, accampatosi a Poggio Imperiale. Ad ogni modo la presa di Tortona in agosto ad ...
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consolare1
consolare1 agg. e s. m. [dal lat. consularis]. – 1. agg. a. Proprio del console, relativo al console dell’antica Roma: dignità c.; porpora c.; monete c.; vie c., le grandi vie di comunicazione aperte dai consoli, o anche da altri...
satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...