MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] il M. li rifiutò. Non è chiaro se già a quell'epoca il M. fosse diventato intimo di Giulio Antonio Santoro, ma fu Caetani, che gli mostrò grande stima, l'incontro tra gli Imperiali e i Polacchi; tuttavia, stanco della missione, chiese a Roma ...
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CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 da Domenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] in Roma e in Parigi, con quelle relative all'incoronazione imperiale di Napoleone, alla cui cerimonia parigina (2 dic. 1829, pp. 75-95), segnaliamo F. Cherbi, Le grandi epoche sacre, diplomatiche, cronologiche, critiche della Chiesa di Parma, III, ...
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ENRICO
Josef Riedmann
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque nel 1266 dal conte Alberto (I) e da Eufernia, figlia del duca Corrado di Slesia-Glogau. Sebbene fosse il primo figlio maschio, [...] aveva contribuito a liberare Trieste dall'assedio veneziano. Anche in epoca successiva, intorno al 1310 e al 1320, E. fu 'Austria come capo dell'Impero ed E. come vicario imperiale da quello insediato. Assai rilevante dovette essere nella vicenda ...
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LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] 1409 quando, a Venezia, il L., in qualità di notaio imperiale, autenticò una sentenza pronunciata dal conte Amedeo VIII di Savoia in onde assicurare al marchese Niccolò (III) d'Este, all'epoca signore di Parma, l'appoggio veneziano contro il duca di ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] dell'E., consentendogli di vincere grosse somme in un'epoca e in un ambiente decisamente inclini alla passione dell' Carlo VII di Baviera, riconosciuto quale legittimo titolare dell'autorità imperiale, ma la missione non ebbe luogo.
In questi anni ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] L.) si ribadiva - in contrasto con una sovrana risoluzione imperiale del 1820 - che la lingua del culto per gli ebrei doveva essere l'ebraico: "E qui è da osservare che all'epoca in cui questo formulario [(] venne istituito, l'ebraica lingua comune ...
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GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] dell'adunanza roveretana, anche la protezione imperiale. Sette anni più tardi (1759), il tenne rapporti e corrispondenze con i protagonisti della cultura giuridica e letteraria dell'epoca: C. Baroni Cavalcabò, B.L. Saibante Vannetti, F. Saibante, C ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] Giovanni Diacono, peraltro assai diffuso nella pubblicistica dell'epoca. Il secondo (contra illum), in forma di -, pp. 534, 551-553, 564 s.); il problema dell'investitura imperiale da concedersi ai vescovi prima della consacrazione (pp. 547 s., 564- ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Secondo di questo nome nel casato, fu primogenito di Malatesta detto Malatesta Antico e Costanza Ondedei; nacque intorno al 1325, data avvalorata anche [...] la Cronaca malatestiana - il cavalierato. Ricevuto il vicariato imperiale da Ludovico il Bavaro (1343), i Malatesta si ripartirono aveva chiamato uno dei più celebri artisti dell'epoca, già strettamente legato alla corte malatestiana, Iacopo Avanzi ...
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LANCIA, Federico
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni) di Manfredi (II) Lancia marchese di Busca, figlio di una Beatrice signora di Paternò e fratello minore di [...] genovesi di Caffaro e de' suoi continuatori, IV, a cura di C. Imperiale di Sant'Angel0, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XIV II Lancia. Contributo alla storia politica e letteraria italiana nell'epoca sveva, Torino 1886, pp. 177-183; R. ...
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consolare1
consolare1 agg. e s. m. [dal lat. consularis]. – 1. agg. a. Proprio del console, relativo al console dell’antica Roma: dignità c.; porpora c.; monete c.; vie c., le grandi vie di comunicazione aperte dai consoli, o anche da altri...
satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...