Vedi DIADEMA dell'anno: 1960 - 1994
DIADEMA (v. vol. Ill, p. 85)
A. Krug
Il d. è menzionato per la prima volta da Senofonte (Cyr., VIII, 3, 13) quale segno di distinzione. In mancanza di un'espressione [...] del re defunto in una tenda per mostrarlo alle truppe macedoni (Plut., Eum., II s.). L'assestamento e il cui fare riferimento, differenziandosi tuttavia dalle immagini di sovrani di epoca anteriore. Dal 306 a.C., con Tolemeo I, ha inizio ...
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MONUMENTO EQUESTRE
G. Calcani
Si designa con questo termine la rappresentazione scultorea a tutto tondo di figure a cavallo, isolate o in gruppo. Di questa tipologia artistica, tra le più diffuse nel [...] collo del cavallo. Tale diversità continuerà anche in epoche successive a distinguere i gruppi equestri italici, rampanti e, pur non rispettando l'iconografia d'insieme del gruppo macedone (Calcani, 1984), la scelta artistica di Murena si pone in ...
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Afrasyab
A. Santoro
Città dell'antica Sogdiana, coincidente con la parte più antica dell'od. Samarcanda (Uzbekistan, U.R.S.S.), situata sul corso del fiume Zarafshān. Il nome A., con cui il sito è comunemente [...] Sogdiana era una delle satrapie orientali dell'impero achemenide. All'epoca della spedizione di Alessandro Magno verso l'India i Sogdiani, come riferiscono i biografi del grande Macedone, offrirono una strenua opposizione alle truppe greche (329-328 ...
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KASTORIA
A. Paribeni
(gr. Καστοϱία)
Città della Grecia nordoccidentale, posta su una corrugata penisola protesa sul lago omonimo e collegata alla terraferma da un sottile istmo.La regione di K., l'antica [...] Orestide, appartiene dal punto di vista geografico alla Macedonia; in epoca tardoantica la zona di K. era però ritenuta far parte della Tessaglia, e come tale la considerava ancora, nel sec. 6°, Procopio di Cesarea (De Aed., IV, 3, 1). Lo storico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I regni ellenistici: Tolemei, Seleucidi, Attalidi
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 280 a.C. ca. nessuno dei generali [...] storia e di una cultura, a volte millenaria.
È quindi un’epoca di incontri, e di scontri, che a volte sono stati metà strada tra la cultura persiana e la nuova dominazione greco-macedone: è nato infatti sotto il dominio persiano e, secondo l’ ...
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Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (v. vol. VI, p. 1080 e S 1970, p. 682)
F. Zayadine
Nel 1985 S. ha festeggiato i 2300 anni dalla sua fondazione, avvenuta nel 315 a.C., in seguito [...] in età classica e di seguito, senza interruzioni, fino all'epoca romana. L'abitato era circondato da mura spesse 1,60 m delle ben note tombe di Derveni (v.), è stata scavata una tomba macedone del II sec. a.C., a camera singola tagliata nella roccia. ...
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LAMBACH
N. Wibiral
Città dell'Austria Superiore, nel distretto di Wels-Land, sulla riva sinistra del fiume Traun.Già nel 1035, sulla striscia collinosa tra il Traun e il torrente Schwaig esisteva un [...] dell'edificio in questa zona, avvenuta nel 1639, determinò ancora in epoca barocca un ispessimento del muro di cm. 60 ca., che, , a un tardo e forse provinciale sviluppo della rinascenza macedone (Demus, 1984) - rappresentata da opere come l' ...
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Vedi BATTRIANA, Arte della dell'anno: 1959 - 1994
BATTRIANA, Arte della
K. V. Trever
La B. (Bakhtrish delle iscrizioni achemènidi, Bakhdish dell'Avesta) si stendeva dalla catena di Gissar fino al Hindu-Kush, [...] di Euripide. Essendo stata conquistata nel 329 da Alessandro il Macedone, la Battriana si trovò ad essere sotto il dominio dei .
A cominciare dalla fine del I sec. d. C., cioè dall'epoca in cui il re Kaniṣka trasportò la sua capitale al di là del ...
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Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (Θεσσαλονικεία, Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονίκη; su alcune monete imperiali romane e iscrizioni funerarie: Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονεικέων [πόλις]; in qualche [...] monumenti antichi dopo Atene.
Attorno a S. si elevano frequenti tumuli sepolcrali, di epoca preistorica (a forma rettangolare allungata) o di età macedonica ed ellenistica (a pianta circolare).
Alla necropoli del IV sec. appartengono un gruppo ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Iran
Pierfrancesco Callieri
I luoghi del culto
Nell'età del Bronzo, la cultura "transelamita" costituisce sull'altopiano iranico una koinè in cui il legame con [...] non hanno riscontro in ambito persiano. Per i Persiani di epoca achemenide, infatti, il dato archeologico conferma fino ad oggi l che si affermarono in seguito con la dominazione macedone e seleucide, resta comunque importante nella valutazione ...
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vigilia
vigìlia s. f. [dal lat. vigilia, propr. «il fatto di vegliare, vigilanza» e quindi «veglia», der. di vigil -ĭlis «vigile»]. – 1. a. letter. Veglia, notte trascorsa senza dormire, per studio, per dovere, per devozione, per malattia...
odrisio
odrìṡio agg. [dal lat. Odrysius]. – Relativo, appartenente agli Odrisî (gr. ’Οδρύσαι, lat. Odrysae e Odrysii), antica popolazione tracia, originariamente stanziata lungo il corso inferiore del fiume Ebro (l’odierno Marizza), estesasi...