HOSIOS LUKAS
A. Guiglia Guidobaldi
(gr. ῞ΟσιοϚ ΛουϰᾶϚ)
Complesso monastico tra i più celebri della Grecia, situato tra i monti della Focide, nei pressi dell'antica città di Stiride, a km. 35 ca. da [...] 'edificio riflette, anche qualitativamente, le tendenze e le mode innovative dell'arte costantinopolitana dell'epoca della dinastia macedone (867-1056).Dell'originaria decorazione parietale resta soltanto il citato frammento di affresco con Giosuè ...
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TEBE (Θῆβαι, Thebae)
L. Vlad Borrelli
F. Zevi
2°. - Città in Beozia e antica capitale di questa parte della Grecia, una delle più illustri città della leggenda e della storia ellenica, centro di un [...] con copertura in mattoni cotti; ma esse non valsero contro il Macedone che rase al suolo T. (335 a. C.) risparmiando solo lega beotica, T. monopolizzò il diritto di conio; sono di quest'epoca gli stateri con Eracle (cui era sacro un luogo di culto, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] per la città, che nel 904 cadde nelle mani dei Saraceni di Leone di Tripoli. Il rinascimento artistico verificatosi all’epoca degli imperatori macedoni (secc. IX-XI) portò i suoi frutti anche a T., dove vennero edificate la chiesa della Panaghia ton ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il periodo persiano in Egitto e le ultime fasi di autonomia
Emanuele Ciampini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’equilibrio determinatosi [...] che costituisce l’unico esempio di struttura sacra tra Nuovo Regno ed epoca greco-romana, giunto pressoché intatto sino a oggi. Il suo nome ultimo l’affermazione di una dinastia di origine macedone, che si insedia nella città fondata dal conquistatore ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] 1903, quindi prima della grande insurrezione e ne nacque il libro Macedonia (Milano 1903).
Nel giudizio dello storico e balcanista M. si tiene presente l'atteggiamento dell'intellettualità italiana dell'epoca verso le terre oltre Adriatico, al M. ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] alla fine del IX; nel sec. X, con la dinastia macèdone, si afferma come elemento determinante dell'arte europea fino al sec . XII e fiorisce ancora, in un'ultima rinascita, all'epoca dei Paleologi nei secoli XIV-XV.
È consuetudine generalmente accolta ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
L'assenza pressoché totale di una tradizione scritta indigena rimette all'indagine [...] i secoli che vanno dalla conquista macedone all'invasione araba, una delle questioni cappelle dedicate al culto domestico sembrerebbe ben attestata in diverse città centroasiatiche tra l'epoca Kushana e l'Alto Medioevo, ossia tra il I e l'VIII sec ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Raccontare l'altro: dal poema astrologico al mito di Alessandro
Donatella Puliga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Augusto [...] fortuna nei secoli, in particolare nel Medioevo, epoca che nell’idea di exemplum trova un concetto che si ostenta. Dei suoi dieci libri di Storie di Alessandro Magno il Macedone, scritti verosimilmente agli inizi del regno di Claudio (dal 41 a.C.), ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Calcidica
Luigi Caliò
Calcidica
La Penisola Calcidica (gr. Χαλκιδική; lat. Chalcidice) si trova a est di Salonicco tra gli antichi golfi Termaico e Strimonico [...] -C, e a Torone, dove al centro della città di epoca storica è stata scavata una necropoli con sepolture che risalgono alla prima II la zona fosse stata difesa.
La città fu distrutta dal re macedone nel 348 a.C. e il sito non fu più occupato in modo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Piramidi e ziqqurat
Luigi Turri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le piramidi, grandi edifici sepolcrali in pietra, ultima dimora di molti [...] le loro menzioni nei testi cuneiformi. Le più antiche sono costruite in epoca neosumerica, fra la fine del XXII e l’inizio del XXI secolo vollero 10 mila uomini e due mesi di lavoro) rimase incompiuta a causa della morte improvvisa del re macedone. ...
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vigilia
vigìlia s. f. [dal lat. vigilia, propr. «il fatto di vegliare, vigilanza» e quindi «veglia», der. di vigil -ĭlis «vigile»]. – 1. a. letter. Veglia, notte trascorsa senza dormire, per studio, per dovere, per devozione, per malattia...
odrisio
odrìṡio agg. [dal lat. Odrysius]. – Relativo, appartenente agli Odrisî (gr. ’Οδρύσαι, lat. Odrysae e Odrysii), antica popolazione tracia, originariamente stanziata lungo il corso inferiore del fiume Ebro (l’odierno Marizza), estesasi...