GIOVANNI VII
P.J. Nordhagen
Pontefice dal 705 al 707. Fu di famiglia bizantina: secondo le fonti suo padre avrebbe rivestito la carica di curator del palazzo dei duchi bizantini sul Palatino a Roma. [...] volta; altri due esempi di questa iconografia, entrambi dell'epoca di G., si trovano a S. Maria Antiqua (Kartsonis anche aspetti che anticipano le forme della miniatura della c.d. rinascenza macedone del sec. 10° (Morey, 1952; Schapiro, 1952; Lazarev, ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] lato sud del nartece di questo importante complesso di età macedone (867-1056), gli imperatori sono rappresentati su uno sfondo sembra suggerire una contestualizzazione del racconto ben oltre l’epoca in cui si sarebbero svolti i fatti. Un successivo ...
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Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
TANAGRA (Τάναγρα, Tanagra)
D. Burr Thompson
Città della Beozia orientale, situata sulla riva N dell'Asopos, vicino ai confini dell'Attica. Era così chiamata da una [...] tombe a camera con nicchie esterne secondo l'uso macedone; qualche volta conservano tracce di pittura. Si è ). Queste interferenze fanno stabilire l'adozione di questo stile a T. in epoca non lontana dal 330 a. C. Il pieno sviluppo di questa arte ...
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Afrasyab
A. Santoro
Città dell'antica Sogdiana, coincidente con la parte più antica dell'od. Samarcanda (Uzbekistan, U.R.S.S.), situata sul corso del fiume Zarafshān. Il nome A., con cui il sito è comunemente [...] Sogdiana era una delle satrapie orientali dell'impero achemenide. All'epoca della spedizione di Alessandro Magno verso l'India i Sogdiani, come riferiscono i biografi del grande Macedone, offrirono una strenua opposizione alle truppe greche (329-328 ...
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KASTORIA
A. Paribeni
(gr. Καστοϱία)
Città della Grecia nordoccidentale, posta su una corrugata penisola protesa sul lago omonimo e collegata alla terraferma da un sottile istmo.La regione di K., l'antica [...] Orestide, appartiene dal punto di vista geografico alla Macedonia; in epoca tardoantica la zona di K. era però ritenuta far parte della Tessaglia, e come tale la considerava ancora, nel sec. 6°, Procopio di Cesarea (De Aed., IV, 3, 1). Lo storico ...
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LAMBACH
N. Wibiral
Città dell'Austria Superiore, nel distretto di Wels-Land, sulla riva sinistra del fiume Traun.Già nel 1035, sulla striscia collinosa tra il Traun e il torrente Schwaig esisteva un [...] dell'edificio in questa zona, avvenuta nel 1639, determinò ancora in epoca barocca un ispessimento del muro di cm. 60 ca., che, , a un tardo e forse provinciale sviluppo della rinascenza macedone (Demus, 1984) - rappresentata da opere come l' ...
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Vedi BATTRIANA, Arte della dell'anno: 1959 - 1994
BATTRIANA, Arte della
K. V. Trever
La B. (Bakhtrish delle iscrizioni achemènidi, Bakhdish dell'Avesta) si stendeva dalla catena di Gissar fino al Hindu-Kush, [...] di Euripide. Essendo stata conquistata nel 329 da Alessandro il Macedone, la Battriana si trovò ad essere sotto il dominio dei .
A cominciare dalla fine del I sec. d. C., cioè dall'epoca in cui il re Kaniṣka trasportò la sua capitale al di là del ...
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Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (Θεσσαλονικεία, Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονίκη; su alcune monete imperiali romane e iscrizioni funerarie: Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονεικέων [πόλις]; in qualche [...] monumenti antichi dopo Atene.
Attorno a S. si elevano frequenti tumuli sepolcrali, di epoca preistorica (a forma rettangolare allungata) o di età macedonica ed ellenistica (a pianta circolare).
Alla necropoli del IV sec. appartengono un gruppo ...
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HOSIOS LUKAS
A. Guiglia Guidobaldi
(gr. ῞ΟσιοϚ ΛουϰᾶϚ)
Complesso monastico tra i più celebri della Grecia, situato tra i monti della Focide, nei pressi dell'antica città di Stiride, a km. 35 ca. da [...] 'edificio riflette, anche qualitativamente, le tendenze e le mode innovative dell'arte costantinopolitana dell'epoca della dinastia macedone (867-1056).Dell'originaria decorazione parietale resta soltanto il citato frammento di affresco con Giosuè ...
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TEBE (Θῆβαι, Thebae)
L. Vlad Borrelli
F. Zevi
2°. - Città in Beozia e antica capitale di questa parte della Grecia, una delle più illustri città della leggenda e della storia ellenica, centro di un [...] con copertura in mattoni cotti; ma esse non valsero contro il Macedone che rase al suolo T. (335 a. C.) risparmiando solo lega beotica, T. monopolizzò il diritto di conio; sono di quest'epoca gli stateri con Eracle (cui era sacro un luogo di culto, ...
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vigilia
vigìlia s. f. [dal lat. vigilia, propr. «il fatto di vegliare, vigilanza» e quindi «veglia», der. di vigil -ĭlis «vigile»]. – 1. a. letter. Veglia, notte trascorsa senza dormire, per studio, per dovere, per devozione, per malattia...
odrisio
odrìṡio agg. [dal lat. Odrysius]. – Relativo, appartenente agli Odrisî (gr. ’Οδρύσαι, lat. Odrysae e Odrysii), antica popolazione tracia, originariamente stanziata lungo il corso inferiore del fiume Ebro (l’odierno Marizza), estesasi...