NISA PARTHICA (Παρϑαυνίσα, Nisa)
M. E. Masson
Capoluogo della regione parthica, appartenente al regno fondato da Arsace attorno al 250 a. C. Le rovine della città antica si trovano ai piedi del versante [...] su una piattaforma di 2 m. Ad una determinata epoca i suoi tre ingressi esterni erano fiancheggiati da poderosi pilastri tratta di monete (le più antiche sono dracme di Alessandro il Macedone) e di varî oggetti di pietra, vetro, mastice, legno, ...
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FRIGIA, Arte
S. Ferri*
Il termine di arte f. corrisponde a un concetto prevalentemente topografico e relativo a una cronologia piuttosto ristretta: secoli VIII-VI a. C. Comprende - entro quest'epoca [...] influenze della ceramica egea (Akurgal), oppure dall'Assiria. I Frigi (Φρύγες, Βρίγες), provenienti forse dalla regione traco-macedone nella seconda metà del II millennio a. C., crearono uno stato indipendente, con capitale Gordion, che si mantenne ...
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ORCHOMENOS di Beozia (῾Ορχομενός, Orchomĕnus)
L. Vlad Borrelli
Una delle più illustri città della protostoria greca, capitale dei Minî, situata sul lago Copaide, alle pendici dell'Akontion, presso il [...] in opera poligonale e irregolarmente trapezoidale: ad un'epoca anteriore alla distruzione della città da parte dei Tebani 355 a. C.) tentò qui, invano, di opporsi a Filippo il Macedone (Scranton).
Presso la pendice N-O dell'Akontion, ove sgorga l' ...
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MEGALOPOLIS (Μεγάλα πόλις, Μεγάλη Πόλις, Megalopolis)
G. Colonna
L. Rocchetti
Città dell'Arcadia meridionale, situata sulle rive del fiume Helisson, affluente di destra dell'Alphaios. È una creazione [...] l'importanza della lega con l'affermarsi del predominio macedone, la città, ripetutamente minacciata dagli Spartani (331 a S, fornito di tre porte, cui più tardi, all'epoca della costruzione dell'antistante teatro, fu aggiunto un portico dorico a ...
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MAURYA, Epoca
A. Tamburello
Si indica con il nome della dinastia dei Maurya il periodo della storia dell'India compreso fra il 322 ed il 185 a. C.
Fondatore della dinastia fu Chandragupta Maurya (circa [...] di Alessandro Magno erano passati a far parte dell'impero macedone. Successore di Chandragupta fu il figlio Bindusāra (circa 298 all'interno del paese che all'estero, iniziò in quest'epoca proprio per l'appoggio datogli dal sovrano mediante una vasta ...
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Vedi MURRINI, Vasi dell'anno: 1963 - 1995
MURRINI, Vasi (murrhīna, myrrhina o murrina vasa)
C. Albizzati
Sono vasi, per lo più tazze, tagliati in una pietra semipreziosa, la murrha, che da Plinio è classificata [...] da collegare a quella dei cammei (v.) che apparvero verso l'epoca di Alessandro Magno, forse per opera di Pyrgoteles: questo ci spiega come fossero di moda tra i principi eredi dell'impero macedone.
Plinio (Nat. hist., xxxvi, 198) ricorda delle ...
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ERACLEA Lincestide (v. vol. iii, p. 392)
F. Parise Badoni
Fondata con probabilità da Filippo II (le fonti sono molto scarse e non del tutto esplicite su quest'argomento) in seguito alle guerre illiriche, [...] dell'Impero. Per un secolo e mezzo infatti, la Macedonia fu l'unica provincia romana sulla penisola balcanica, la base e la sua via di penetrazione verso l'oriente. Nella bassa epoca imperiale E. divenne sede episcopale; alla fine del V sec. essa ...
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CLASSICISMO
R. Bianchi Bandinelli
In ogni civiltà artistica si possono osservare fenomeni di c. riconoscendo come tali i movimenti stilistici aderenti a un gusto, che fu proprio di un periodo trascorso, [...] di Atene, ora che si trovava sotto la dominazione macedone, che fu sempre sentita come una perdita della libertà (tanto che i Romani poterono atteggiarsi a "liberatori") verso un'epoca che era stata di libertà, di floridezza economica e di grandezza ...
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ROSTOVCEV, Michael
Red.
Storico dell'antichità, nato a Kiev il 28 ottobre 1870. Dal 1898 libero docente e dal 1901 al 1918 professore all'università di S. Pietroburgo; emigrato nel 1922, tenne corsi [...] soprattutto della storia politica, economica e culturale dell'epoca ellenistica e romana imperiale, con speciale interesse alla sviluppatasi per l'intraprendenza dell'attiva borghesia greco-macedone, vengono ricercate in contrasti sociali che, ancor ...
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LARISSA (Λάρισα, Λάρισσα; Larissa, Larisa)
L. Guerrini
Città della Tessaglia orientale. Già nota da Omero come sede di genti pelasgiche, non appare però nel catalogo omerico delle navi. In seguito L. [...] di Sparta. Dal 344 al 196 L. appare sottoposta al predominio macedone; in seguito, fedele a Roma, è capitale della lega dei Tessali sulla collina soprastante Larissa. Per la città di epoca classica e postclassica, certamente cinta di mura delle ...
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vigilia
vigìlia s. f. [dal lat. vigilia, propr. «il fatto di vegliare, vigilanza» e quindi «veglia», der. di vigil -ĭlis «vigile»]. – 1. a. letter. Veglia, notte trascorsa senza dormire, per studio, per dovere, per devozione, per malattia...
odrisio
odrìṡio agg. [dal lat. Odrysius]. – Relativo, appartenente agli Odrisî (gr. ’Οδρύσαι, lat. Odrysae e Odrysii), antica popolazione tracia, originariamente stanziata lungo il corso inferiore del fiume Ebro (l’odierno Marizza), estesasi...