Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] di Zeus ed Era, sposa del re dell'Olimpo. All'epoca degli achei la collina di Kronion venne consacrata a Zeus olimpio, marmo a forma d'arco, si ergevano le statue del re macedone e dei componenti la sua famiglia; al centro era raffigurato Filippo, ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] o il nome del califfo; quest'ultimo apparve regolarmente a partire dall'epoca di al-Mutasim. Nel 198 dell'egira (813/4 d.C.) sue monete, come da tempo era avvenuto in Egitto e in Macedonia. Con la comparsa sul rovescio di Apollo, soggetto poi ripreso ...
Leggi Tutto
Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] oro, ma aveva mantenuto per l'argento lo standard traco-macedone di 14,5 g, decide di tagliare entrambi i metalli rinvenuti in Egitto si deduce che il raṭl-campione qui usato in epoca omayyade equivaleva a 440 g, ma gli Abbasidi ne introdussero uno ...
Leggi Tutto
La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] della Grecia continentale, specialmente di Atene, verso un’epoca che era stata di libertà, di floridezza economica e al mondo orientale per almeno 300 anni. Il mondo macedone saprà rinnovare ancora questi temi proprio attraverso il contatto con ...
Leggi Tutto
La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo ellenistico
Antonio Giuliano
Il periodo ellenistico
Il termine Ellenismo (o periodo ellenistico) serve a indicare il periodo compreso tra la morte [...] ricchissima di risultati. L’assurgere a potenza egemonica dello stato macedone è fatto che, per quanto concerne i temi politici è o complementari prediletti dall’intellettualismo religioso dell’epoca. A volte, specialmente nei paesi più orientali ...
Leggi Tutto
Anfipoli
C. Bakirtzis
(gr. 'ΑμϕίπολιϚ)
Antica città greca della Macedonia, posta sulla sponda orientale del fiume Struma non lontano dal mare. Prima della colonizzazione degli Ateniesi (437 a.C.) il [...] Dopo la conquista dello stato macedone da parte dei Romani (168 a.C.) A. divenne la capitale della prov. Macedonia Prima. Posta a un Diocleziano fu martirizzato a Bisanzio. Importante centro in epoca paleocristiana, la città fu sede episcopale, dal ...
Leggi Tutto
Corinto
Città del Peloponneso. Fondazione dorica, inizialmente (fine 2°-inizi 1° millennio a.C.) sotto il predominio argivo, C. divenne presto autonoma e fondò nell’8° sec. a.C. Corcira e Siracusa. C. [...] avversaria di Sparta nella guerra corinzia. Filippo II di Macedonia ne fece la sede della Lega ellenica contro la Persia ca.), che diresse alla comunità molte sue lettere. In epoca bizantina fu la capitale amministrativa e religiosa del Peloponneso. ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] colpo fu la crisi della fine del II sec. d.C., all'epoca delle lotte fra Settimio Severo e Clodio Albino. La città ci è nota mura che, come la precedente (e più ridotta) cerchia macedone, avevano un tracciato alquanto irregolare. Malgrado questo, e ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] , con case coloniche, frutteti e vigne e, anche se in epoca più tarda, di molti vigneti e di campi seminati ad orzo. centro, di una occupazione anteriore alla fondazione della colonia macedone. Queste città, che nella maggior parte dei casi ...
Leggi Tutto
L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] a falde. La struttura riflette le tecniche costruttive dell'epoca: mura in mattoni crudi, su zoccolo di pietre irregolari e in più di un dettaglio della decorazione. La nascita dell'impero macedone nella seconda metà del IV sec. a.C. e, alla ...
Leggi Tutto
vigilia
vigìlia s. f. [dal lat. vigilia, propr. «il fatto di vegliare, vigilanza» e quindi «veglia», der. di vigil -ĭlis «vigile»]. – 1. a. letter. Veglia, notte trascorsa senza dormire, per studio, per dovere, per devozione, per malattia...
odrisio
odrìṡio agg. [dal lat. Odrysius]. – Relativo, appartenente agli Odrisî (gr. ’Οδρύσαι, lat. Odrysae e Odrysii), antica popolazione tracia, originariamente stanziata lungo il corso inferiore del fiume Ebro (l’odierno Marizza), estesasi...