LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] il governo Giolitti e quella che era all'epoca una tra le frazioni più rilevanti della classe dirigente , Prefettura, Gabinetto, 1( vers., b. 67: A. L.; L., in La Voce repubblicana, 2 genn. 1923; Un buffone: il senatore L., in L'Impero, 7 dic. 1924 ...
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PEPOLI, Giovanni
Cesarina Casanova
PEPOLI, Giovanni. – Figlio di Filippo e di Elena Fantuzzi, nacque a Bologna il 28 maggio 1521. In gioventù continuò la vocazione militare che aveva caratterizzato [...] banditismo nobiliare e della infamante fine di Pepoli all’epoca erano stati rimossi dalla memoria collettiva e anche familiare. ci riuscirono – minacce dei pontefici a quella libertas repubblicana che i capitoli del 1447 avevano fissato, secondo il ...
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LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] IV Paleologo, marchese di Monferrato, e Carlo Gonzaga. In quest'epoca si trovano sovente notizie del L. nei dispacci degli agenti castello.
Nei due anni successivi, la breve vicenda repubblicana non coinvolse completamente il L., troppo segnato dall' ...
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PICCOLI, Flaminio
Luigi Targher
PICCOLI, Flaminio. – Nacque il 28 dicembre del 1915 a Kirchbichl, un paesino del Tirolo austriaco dove la famiglia era stata trasferita in seguito all’evacuazione di [...] di Mario Pedini, politico democristiano e all’epoca ministro della Pubblica Istruzione nel quarto governo Andreotti , Rovereto 2004; A. Giovagnoli, Il caso Moro. Una tragedia repubblicana, Bologna 2009 (sulla vicenda Moro); L. Targher, Gli esordi di ...
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CECCONE di ser Barone (Francesco Baroni, ser Francesco di ser Barone del Cerna, Franciscus Baronius o de Baronibus)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1451, primo dei sei figli di ser Barone [...] come il Villari, il Pastor e lo Schnitzer. In epoca più recente, dopo il fondamentale studio del Ridolfi sui bis, c. 186r; Ibid., Catasto, 1015, c. 657rv; Ibid., Decima repubblicana, 26, c. 810rv; Ibid., Notarile antecos.,B583; Ibid., ibid., C 525 ...
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GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] importante per comprendere le sue idee politiche all'epoca, contiene una ancor vaga adesione ai principî tentò una conciliazione tra i principî anarchici e l'opzione repubblicana, assumendo una posizione politica espressa anche nell'opuscolo Per ...
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MARCHESE, Luigi
Roberto Parisi
Attivo nel Regno di Napoli e in particolar modo nella capitale dal 1789 al 1814, del M. - considerato dalla storiografia contemporanea uno dei più "interessanti cartografi [...] di Napoli, una delle più imponenti imprese cartografiche dell'epoca in Europa, iniziata nel 1781 e completata nel probabilmente legate ai disordini politici scaturiti dalla breve parentesi repubblicana (1799).
Redatta in meno di cinque anni (dicembre ...
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BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] fu quella tipica del figlio di una famiglia patrizia dell'epoca. Egli apprese il greco da Angelo Maria Ricci, il quale in parte ispirato da una rilettura di Machiavelli in chiave repubblicana, in parte alimentato dal ricordo del pacifico e tollerante ...
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MAJOCCHI, Ernesto
Marina Tesoro
Nacque a Voghera il 4 marzo 1860 da Pompeo, impiegato comunale addetto al servizio di irrigazione, e da Teresa Lingua. Rimasto orfano di padre giovanissimo, abbandonò [...] analisi, quanto piuttosto per essere uno dei rari esempi, all'epoca, di reale e non effimera attenzione da parte di un uomo sua generazione, dopo l'iniziale impegno radicale, la militanza repubblicana e un breve passaggio attraverso l'operaismo, il M. ...
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PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] moderati nell’ambito del liberalismo romano. Dalla fusione nacque il quotidiano L’Epoca, diretto da Pinto, Leopoldo Spini e Andrea Cattabeni. Il primo numero come una sistematica difesa dell’esperienza repubblicana. Tutt’altro che moderato nei giudizi ...
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collegialita
collegialità s. f. [der. di collegiale]. – 1. L’essere collegiale, cioè comune a un collegio (come insieme di persone), o da esso emanante: c. di una deliberazione. Anche, il fatto di costituire collegio: c. episcopale, principio...
perduellione
perduellióne s. f. [dal lat. perduellio -onis, comp. di per-1, con valore rafforzativo, e ant. duellum (class. bellum) «guerra»]. – Nell’antico diritto romano, reato di alto tradimento di cui si macchiava chiunque attentasse alla...