CODEMO, Luigia
Anita Zagaria
Nacque a Treviso il 5 sett. 1828 da Michelangelo e Cornelia Sale ved. Mocenigo. Si dimostrò subito una bambina di spiccata intelligenza e di ferrea memoria; l'ambiente familiare [...] "pennellate" che comparivano in tanti periodici dell'epoca (specialmente nell'Illustrazionepopolare di Milano e nella di fondere romanticismo e realismo per la rappresentazione del mondo risorgimentale. Sempre a Napoli la C. partecipò nel '45 ...
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JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] diversa e più ambiziosi (Roma se sveja, di argomento risorgimentale, e L'antiquario, 1911; Goethe a Roma, 1913 , era nato il Circolo artistico, frequentato dai più noti artisti dell'epoca, che ebbe la prima sede nel ridotto del teatro Alibert; lo ...
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DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] che furono tipici e diffusi nella cultura lombarda risorgimentale e postrisorgimentale, con qualche riferimento, ad esempio, storica dimostra un interesse particolare, e per l'epoca abbastanza insolito, oltreché per il documento inedito, per ...
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Schiller, Friedrich
Antonella Gargano
La centralità della politica nella tragedia romantica
Vissuto in un’epoca di rivoluzioni e di guerre, Friedrich Schiller sviluppò in drammi di grande bellezza [...] reazioni radicalmente diverse: da un lato gli entusiasmi ottocenteschi per l’interprete delle idee di libertà nell’Italia risorgimentale e nell’Europa delle rivoluzioni, dall’altro la critica novecentesca del suo pathos enfatico.
L’intrigo sulla ...
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Romanticismo
Italo Pantani
Nonostante le innumerevoli interpretazioni volte a fissarne un coerente sistema di contenuti, il R. risulta ancora fenomeno difficilmente riducibile a definizioni unitarie. [...] indicare l'emergere di emozioni passionali in opere di qualsiasi epoca; dall'altra con la crescente diffidenza nei riguardi della romantici quali rappresentanti per eccellenza dello spirito risorgimentale. Neppure però sono mancati oppositori a tale ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] filone barocco nell'Arcadia, vi è pure un'Arcadia romantica e risorgimentale.
Ma a parte questi echi o sviluppi, è indubbio che lo felicità.
Dici, e incaminasi
pri oscuri vii
di Dafni all'epoca
cara a li Dii.
Lu trova in placida
silva tranquilla, ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] non trovate di avere acquistata alcuna idea sulla storia dell'epoca che vi è descritta, e sui mali dell'umanità, le tradizioni locali non s'eran consumate e spese nelle passioni risorgimentali, lì più libero riusciva il sentire in armonia con la ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] di continuare, sia pure per ragioni morali, perfino di natura risorgimentale, come fu per il De Sanctis e per il Settembrini, , ma da coprire d'oro, come facevano altri potenti dell'epoca e ben maggiori d'importanza, come Carlo V e Francesco I ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] quanto vi s'incarna, e si concreta nella temperie dell'epoca, nell'immagine d'un Eroe, nella resurrezione del mito romano campione Girolamo Vitelli.
I giovani, gli homines novi, post-risorgimentali d'abito, d'animo e di cultura, stranamente dimentichi ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] non risulta fosse peggiore delle altre prigioni dell'epoca. Premurato a dichiararsi, il Bruno presentava Bruno, citati), di uscire dal cerchio delle passioni risorgimentali, mostrando quale specialissimo immanentismo, non spinoziano o prespinoziano, ...
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