Fiume della Venezia, tributario del mare Adriatico, il più lungo fiume d'Italia dopo il Po. Comunemente si fa principiare l'Adige dai tre laghetti che, a breve distanza l'uno dall'altro e fra m. 1475 e [...] state dal vento accumulate in dune (dossi) e sino a tempi recentissimi formarono larghe strisce di terreni incolti. Nell'epocaromana, come provano le tracce di un grande alveo abbandonato chiamato le Lupie, l'Adige scorreva per Montagnana ed Este ...
Leggi Tutto
L'isola di Capri, nel Mar Tirreno, la più meridionale del gruppo delle isole Napoletane o Partenopee, le quali incorniciano verso O. e verso SO. il meraviglioso paesaggio del Golfo di Napoli e di esso [...] Capri sarebbe andata soggetta a oscillazioni bradisismiche: dall'epocaromana ai nostri giorni il suolo si è abbassato pare di 6 metri, come può rilevarsi dalla presenza di opere murarie romane lungo la costa al di sotto del livello del mare.
L ...
Leggi Tutto
Toponimo che sembra di origine celtica (croato kras, ted. Karst), usato nelle Alpi orientali, nelle Dinariche e nelle Alpi Liguri per indicare una regione rocciosa calcarea (paese della pietra).
Genericamente, [...] rovesciata a sud di calcare cretaceo, che dà cave di buon materiale da taglio per costruzioni, sfruttate anche in epocaromana (cave di Aurisina, presso Duino). Sui suoi fianchi precipiti, affiora il calcare nummulitico dell'Eocene, che ha gli stessi ...
Leggi Tutto
Nel periodo tra il 2004 e il 2014 i vari settori nei quali si articola l’a. s., l’archeologia marina (e costiera), lacustre (e umida o wetland archaeology), lagunare, fluviale, ipogeica e navale, hanno [...] . The eco-historical landscape of the Stella river, «Skyllis», 2014, 14, pp. 20-25; M. Capulli, F. Castro,Navi cucite di epocaromana. Il caso del relitto Stella 1, «Navis», 2014, 5, pp. 31-45; Navis 5. Archeologia, storia, etnologia navale, Atti del ...
Leggi Tutto
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima. Nonostante il suo esiguo sviluppo demografico (78.000 ab. nel 1930), rimane senza dubbio una delle più importanti città spagnole. La sua origine risale [...] V o forse al IV, conforme alla data dei sarcofagi ellenizzanti di Fenicia.
Oltre la necropoli, utilizzata fino all epocaromana, e alcune tracce di piccole vie della città, riconosciute dallo Schulten, si conoscono solo i possibili resti del tempio ...
Leggi Tutto
Così si chiamano, in molte città greche, i magistrati maggiori (elenco e fonti in Schoener, col. 565 segg., v. Bibl.); in molte parti la terminologia deriva da imitazione d'istituti ateniesi, mentre è [...] primo piano e la formazione di una classe dirigente.
Tuttavia le magistrature costituenti l'arcontato permasero fin nell'epocaromana: anzi l'egemonia della città imperiale, eliminando il sorteggio, ridiede agli antichi capi della repubblica qualche ...
Leggi Tutto
SANTORINO (gr. Θήρα, e anche Σαντορήνη; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Doro LEVI
Gruppo di isole vulcaniche nell'Egeo; sono, a parte alcuni isolotti, le più meridionali delle Cicladi. Santorino (nome [...] , e il santuario degli dei egizî; sul lato nord, delle terme, e un teatro, con scena che venne rifatta in epocaromana.
Verso l'estremità meridionale della città si incontra prima il tempietto di Tolomeo III, quindi le rovine del santuario di Apollo ...
Leggi Tutto
Le origini dell'odierna Caserta (il nome deriverebbe da Casa hirta "Casa erta") vanno ricercate in una borgata che sorge a NE. della città, e a circa 7 km. di distanza, cioè nella piccola borgata di Casertavecchia, [...] e absidi; le colonne e i capitelli provengono da edifici romani; le navate sono coperte da soffitti piani, rifatti al posto sec. VIII, costruita o ricostruita su antico centro d'epocaromana (Saticola), sorgeva sul fianco meridionale del M. Tifata. ...
Leggi Tutto
STOCCARDA (ted. Stuttgart, nome che deriva da un Gestüt "allevamento di cavalli" che si trovava in quei luoghi; lo stemma della città è infatti una cavalla nera; A. T., 51-52)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Giuseppe [...] officine e gli opifici hanno trovato posto di preferenza presso Cannstatt, sulla riva destra del Neckar, località abitata già nell'epocaromana, sede d'un tribunale sotto i Merovingi, poi stazione climatica e ora (dopo che nel 1891-93 venne riunita ...
Leggi Tutto
Città della Provenza, Francia meridionale, capoluogo del dipartimento delle Bocche del Rodano, a 207 m. s. m. (da cui dista 29 km.), posta in una vallata a 2 km. dall'Arc, e dominata a oriente dalla collina [...] 'accademia di pittura fondata nel 1771 dal duca di Villars, riflette la storia della città: gli oggetti dell'epocaromana e medievale, sebbene interessanti, passano in seconda linea di fronte alle magnifiche raccolte messe insieme dai collezionisti ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...