GIGANTI (Γίγαντες, Gigantes)
F. Vian
1. In Omero (Od., vii, 58-6o, 206; x, 120) i G. sono esseri selvaggi, simili ai Ciclopi e ai Lestrigoni, che periscono vittime dell'insolenza del loro re Eurimedonte; [...] stato costituito da statue poste a livelli differenti (cfr. Plut., Ant., 60, 2). Lo stesso concetto si ritrova nell'epocaromana (stucchi della Camera di Issione nella Casa dei Vettii; porta di bronzo dell'Artemision di Efeso; bronzo di Boston 03 ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] ’XI secolo, furono i centri dell’amministrazione politica e della vita ecclesiastica nel Transdanubio, che fin dall’epocaromana disponeva di una fitta rete stradale: in questa regione sorse la maggior parte delle diocesi, mentre l’amministrazione ...
Leggi Tutto
Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] a speroni non deve essere anteriore alla seconda età bizantina.
Dobbiamo ricordare infine, fuori della cinta, numerosi complessi funerarî di epocaromana: un mausoleo, già scavato da Ch. Fellows, nella pianura a S della città; una serie di tombe a N ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Eptaneso
Luigi Caliò
Pietro Militello
Eptaneso
di Luigi Caliò
Nome con cui si designano talvolta le Isole Ionie, tra cui le principali sono Corfù, Itaca, [...] era in origine collegata alla terraferma da un istmo che i Corinzi per primi tagliarono con un canale. In epocaromana, invece, un ponte avrebbe attraversato la parte meridionale della palude (Strab., IV, 268). L’isola è prevalentemente collinosa ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino
Enrico Zanini
Le regioni dell’impero
La grecia
Le testimonianze archeologiche di età bizantina nelle regioni storiche coincidenti in [...] traianea (tra gli altri Karataš, Veliki Gradac, Boljetin, Čezava, Ravna), la trasformazione di alcune torri di avvistamento di epocaromana e tardoantica in fortilizi di maggiori dimensioni (come nei casi di Mihailovac, Mora Vagei e Donje Butorke) e ...
Leggi Tutto
LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] .; W. Amelung, Das capitolinische Bisellium, in Röm. Mitt., XVII, 1902, p. 263 ss.; E. Brizio, Ancona. Tomba dell'epocaromana, in Not. Sc., 1902, p. 445; H. Graeven, Antike Schnitzereien aus Elfenbein und Knochen, Hannover 1903, passim; Th. Wiegand ...
Leggi Tutto
ARREDAMENTO
F. Matz
L'a. della casa antica ci è noto attraverso tre specie di testimonianze: il materiale di scavo, gli accenni e le descrizioni che di esso fanno gli scrittori, e le rappresentazioni [...] Età del Bronzo. Anche i tripodi "a verghette", che costituiscono una grande famiglia databile fra la tarda età micenea e l'epocaromana, hanno non di rado servito a questi scopi profani.
Dalle fonti che ci sono pervenute non è facile farsi un'idea ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] . Va anche precisato che il farro piccolo continuò a essere presente quasi costantemente e che tale rimase anche in epocaromana, sia pure con un ruolo di subordine, più spesso in percentuali minime e quasi sempre come specie infestante. Ampia ...
Leggi Tutto
Vedi PAVIMENTO dell'anno: 1973 - 1996
PAVIMENTO
M. L. Morricone
Il significato del termine è controverso (cfr. vol. v, p. 210, 1, s. v. mosaico); Ph. Bruneau (Bull. Corr. Hell., xci, 1967, Il, pp. 243 [...] fin dal periodo ellenistico (cfr. il p. di piedi di anfore recentemente scoperto a IŞtros in Romania), tuttavia nella grande maggioranza tali p. appartengono all'epocaromana. La sistemazione che ne ha dato la Blake (i, pp. 146 ss.) resta tuttora ...
Leggi Tutto
IBERICA, Arte
P. Bosch-Gimpera
IBERICA, Arte. - L'arte dei popoli iberotartessiani, detta per brevità "iberica", si sviluppò a partire dal VI sec. a. C., soprattutto dal V al II, sopravvivendo durante [...] a proposito delle statue di guerrieri del Portogallo e delle steli funerarie con rilievi − per lo più di epocaromana − della provincia di Burgos e di altri territorî celtizzati. Egualmente sarebbero influenzate dalle figurine di bronzo iberiche le ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...