Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] medievale testimonia il perdurare di usanze antiche come quella per es. di proteggere con a. i bambini. Già in epocaromana il fatto che la capsula racchiudente a. (bulla) venisse deposta dai giovanetti non appena raggiunta la maggiore età dimostra ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] di S. Agata, nell'area del teatro romano (i restauri hanno messo in luce una chiesa a navata unica con abside di epocaromanica, preceduta da un portico che per il tipo dei capitelli può essere datato al sec. 11°), e quella della Santa Trinità, che ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] all'islamizzazione, ancora poco studiate dal punto di vista storico. L'esistenza di una i. locale, anteriore all'epocaromana è attestata con sicurezza (Shaw, 1982; 1984). La grande estensione dell'area sahariano-magrebina e la varietà delle ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] all'unità fondamentale.
a) Unità di lunghezza. L'unità fondamentale è ancora il piede, ma con il valore di 0,350 m e, in epocaromana, 0,308 m, cioè rispettivamente 1,182 volte e 1,041 il piede attico di 0,296 m; la tabella che segue si riferisce al ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] spostò più a S, occupando la zona attuale nella penisoletta alluvionale delimitata dal Piave e dall'Ardo, fin dall'epocaromana; i numerosi reperti archeologici (epigrafi, cippi gromatici e are, basi di statue e resti di pavimentazione musiva, nonché ...
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WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] . è il risultato di un'intensa fase ricostruttiva della fine del 9° secolo. A questa data, la rete viaria di epocaromana era stata completamente cancellata, fatta eccezione per High Street, che potrebbe aver continuato a essere in uso e che, insieme ...
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SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] Exposición Iberoamericana del 1929, ospita materiali archeologici della preistoria, protostoria, epocaromana, visigota, islamica, mudéjar e gotica di S. e dei suoi dintorni. Dell'epoca paleocristiana pezzo rilevante è un sarcofago trovato a S., in ...
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FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] , si può seguire senza lacune lungo il periodo halstattiano e lateniano e poi in epocaromana fino al Tardo Antico e all'Alto Medioevo; in tutte queste epoche il fondamentale rapporto delle f. con l'abbigliamento rimase immutato.Nel corso del Tardo ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] e nella Sabina, III-IV, Milano 1938-1940; A. Tenneroni, La cattedrale, il tempio di S. Fortunato e gli avanzi dell'epocaromana comunemente denominati: tempio di Marte in Todi, Todi 1939; G. De Angelis d'Ossat, L'architettura sacra del Medioevo in ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] di Teodosio con doppia fascia di foglie mosse dal vento), oltre che quelle di epocaromana e altre del 6° secolo. Anche la decorazione pittorica - consistente nei mosaici e negli affreschi che si sono salvati dal grande incendio del 1917 - appartiene ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...