EXETER
J. Allan
(lat. Isca Dumnoniorum; Escancastre, Excestre, nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capoluogo della contea di Devon, dal 1050 sede della diocesi che si estendeva [...] sec. 18° e gli inizi del 19°; si conserva tuttavia oltre la metà delle mura - un insieme di tratti di epocaromana, medievale e seriore -, che seguivano il tracciato di quelle antiche; nel punto più alto è il Rougemont Castle, un fortilizio circolare ...
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MALLES VENOSTA
S. Spada Pintarelli
(ted. Mals im Vinschgau)
Cittadina dell'Alto Adige, situata in alta val Venosta (prov. Bolzano).La straordinaria importanza strategica di M. fu dovuta alla sua posizione, [...] vallate alpine tra le più importanti per le comunicazioni tra l'Europa centrale e l'Italia settentrionale, e stazione già in epocaromana lungo la via Giulia Augusta.Tra le chiese di M., la parrocchiale dedicata all'Assunta è documentata nel 1201, ma ...
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KORTRIJK
Z. van Ruyven-Zeman
(lat. Cortoriacum; franc. Courtrai)
Città del Belgio, nelle Fiandre occidentali, a pochi chilometri dalla frontiera francese, K. è capoluogo dell'omonimo distretto ed è [...] prima della metà del sec. 1° a.C. sul sito poi occupato dalla città. L'area, abitata ininterrottamente fin dall'epocaromana, fu dapprima municipium in età merovingia, quindi si sviluppò come agglomerato intorno al castello comitale.Il territorio fu ...
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CAHORS
M. Durliat
(lat. Divona Cadurcorum)
Centro della Francia meridionale, capoluogo del dip. Lot, situato nella regione dell'Agenais-Périgord-Quercy.La città di C. sorge su una grande ansa del fiume [...] tra le strade dirette verso N e verso la Spagna e quelle in direzione dell'oceano Atlantico e dell'Italia.In epocaromana, con il nome di Divona Cadurcorum, la città dei Cadurci, un'antica tribù celtica, occupava gran parte dell'ansa. Le terme ...
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OPAVA
B. Chropovský
(ted. Troppau; Oppavia nei docc. medievali)
Città della Rep. Ceca, nella Moravia settentrionale, sulle sponde del fiume omonimo, già capitale della Slesia e oggi capoluogo di distretto.La [...] Moravia verso la Polonia. Come testimoniano i ritrovamenti archeologici, il territorio dovette essere abitato dal Neolitico fino all'epocaromana, mentre successivamente, tra il sec. 8° e l'11°, è attestata la presenza di popolazioni slave.Anche se ...
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MERIDA
A. Arbeiter
MÉRIDA (lat. Emerita Augusta)
Città della Spagna occidentale, situata nell'Estremadura, nella prov. di Badajoz, sulla riva destra del fiume Guadiana alla confluenza del rio Albarregas.Con [...] rafforzate da torri e realizzate a secco con materiale di reimpiego. La cisterna (aljibe) presenta blocchi in marmo con decorazioni di epocaromana e, insieme, visigota. La rampa di accesso al vano con l'acqua affiorante è coperta da lastre di pietra ...
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FABRIANO
E. Simi Varanelli
Cittadina delle Marche (prov. di Ancona) situata in una conca attraversata dal torrente Giano, affluente di sinistra del fiume Esino, e posta sul versante orientale della [...] principale catena dell'Appennino umbro-marchigiano, tra i pendii del Catria e del San Vicino.In epocaromana il territorio della valle del Giano fu intensamente popolato e vi fiorirono i due centri Attidium e Tuficum; l'attuale centro storico di F., ...
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CHICHESTER
S. Botti
(lat. Regnum; Cissaceaster nei docc. medievali)
Città della Gran Bretagna meridionale, nella contea del West Sussex, posta in un'ansa del fiume Lavant. L'odierno impianto urbanistico [...] coincide con il medievale, che a sua volta ricalcava quello dell'epocaromana: le quattro vie principali corrispondono agli antichi assi costituiti dal cardine e dal decumano. La città conserva inoltre per intero la cerchia delle mura, erette nel sec ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] unico enorme monolite in pietra in forma di pseudocupola. Una delle principali preoccupazioni strutturali, che ha origine in epocaromana, è quella del raccordo delle superfici di base poligonali alle volte o alle cupole. Sviluppi importanti di tale ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] , quando il cubito reale fu sostituito con il cubito piccolo. L'uso di tale sistema è attestato fino all'epocaromana. Dopo la quadrettatura, o in alcuni casi senza una griglia di riferimento, l'artista procedeva al disegno preparatorio, che ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...