COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] a N-E e collinari verso S e O. Fin dall'epocaromana C. era la località più importante del territorio prealpino lombardo occidentale, in posizione strategica lungo il percorso del crinale che collega lo Spluga a Milano, al centro di un antico sistema ...
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MAGONZA
L. Speciale
(lat. Mogontiacum; ted. Mainz; Mogontia, Moguntia, Meyntz nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo della Renania-Palatinato, situata lungo la riva sinistra del Reno, [...] ricostruita sulla base dei lacerti. Tra gli edifici civili si ricordano inoltre lo Haus zum Stein, casatorre di epocaromanica ampiamente rifatta, e, nella corte posteriore del Dalberger Hof antico, l'unico esempio conservato di casa-torre gotica ...
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SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] Exposición Iberoamericana del 1929, ospita materiali archeologici della preistoria, protostoria, epocaromana, visigota, islamica, mudéjar e gotica di S. e dei suoi dintorni. Dell'epoca paleocristiana pezzo rilevante è un sarcofago trovato a S., in ...
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PELOPONNESO
R. Speich
(gr. ΠελοπόννησοϚ; lat. Peloponnesus; ΜοϱέαϚ nei docc. medievali)
Penisola della Grecia meridionale, tra i mari Ionio ed Egeo, designata già in epoca antica con questo toponimo [...] parti del P. poste sotto il controllo crociato erano chiamate anche Acháia (Acaia), termine di tradizione antica che in epocaromana designava l'intera regione centrale della Grecia, compresa la Tessaglia.Per quasi tutto il Medioevo, il P. fece parte ...
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AUSTRIA
H. Fillitz
(ted. Österreich; Osterriche nei docc. medievali)
Il territorio dell'attuale A., corrispondente in epocaromana alle regioni del Norico, di parte della Rezia e della Pannonia, venne [...] Seckau (v.), Lavant e Gurk (v.). Con il suo duomo carolingio e romanico, i monasteri di St. Peter e di Nonnberg e i relativi scriptoria, allora progettato come sede vescovile), iniziato nel 1304 all'epoca di re Alberto I e consacrato sotto il duca ...
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METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] distrutto durante l'assedio di Carlo V a M. (1552).I muri esterni del monumento sono riferibili all'epocaromana, probabilmente all'inizio del sec. 4°, poiché numerosi laterizi recano impresso lo stesso bollo di quelli della celebre basilica ...
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FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] , si può seguire senza lacune lungo il periodo halstattiano e lateniano e poi in epocaromana fino al Tardo Antico e all'Alto Medioevo; in tutte queste epoche il fondamentale rapporto delle f. con l'abbigliamento rimase immutato.Nel corso del Tardo ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] e nella Sabina, III-IV, Milano 1938-1940; A. Tenneroni, La cattedrale, il tempio di S. Fortunato e gli avanzi dell'epocaromana comunemente denominati: tempio di Marte in Todi, Todi 1939; G. De Angelis d'Ossat, L'architettura sacra del Medioevo in ...
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AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] importanza attribuita da allora in poi a tale spazio (Gizzi, 1983). D'altra parte la presenza di strutture risalenti all'epocaromana sembra indirettamente confermata dal riutilizzo di blocchi di opus quadratum nel tratto di mura fra porta ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] di Teodosio con doppia fascia di foglie mosse dal vento), oltre che quelle di epocaromana e altre del 6° secolo. Anche la decorazione pittorica - consistente nei mosaici e negli affreschi che si sono salvati dal grande incendio del 1917 - appartiene ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...