NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] ); forse di poco posteriore è la piroga di Mercurago (Piemonte). Tra l'Età del Ferro e l'epocaromana o addirittura tardo-romana si distribuiscono le altre.
Si tratta infatti di una persistenza tipologica, dovuta a ragioni geografiche ed economiche ...
Leggi Tutto
MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] ed il compattissimo biancone del Cretaceo, ed i calcari bianchi, rosati e rossi ammonitiferi del Giura, estratti, in epocaromana, nelle cave della Valpantena, non solo servirono per molti monumenti veronesi (Arena, Porta Leona, Porta dei Borsari ...
Leggi Tutto
Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] del terreno fino a m 1,20 di profondità - mette in evidenza la dispersione delle abitazioni fin dall'epocaromana consentendo un completo rilevamento topografico del terreno. Nell'e. a. di carattere topografico, applicata al rilevamento diretto del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Breve storia del restauro statico
Mario Como
Questa sintesi della storia del restauro statico dalle origini a oggi fa esclusivo riferimento agli edifici in muratura, materiale con il quale sono stati [...] ingegneri e architetti medioevali non differiscono per tipologia da quelli realizzati in epocaromana. I livelli eccezionali raggiunti dai Romani nella tecnica costruttiva sono stati in epoca medioevale raggiunti solo un poco alla volta e i progressi ...
Leggi Tutto
NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] - N. del rilievo della Colonna Traiana: F. Studniczka, op. cit., tav. 12, ripr. 57-59. Arti minori di epocaromana: Dragendorff-Watzinger, Arretinische Reliefkeramik, Reutlingen 1948, pp. 64 ss., 125 ss., 151 ss. Rilievi: Vaticano, Scala: G. Lippold ...
Leggi Tutto
LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] cammeo della Collezione Gonzaga con ritratto accoppiato di Tolomeo e Arsinoe, e numerosissime pietre intagliate e cammei di epocaromana con ritratti di personaggi storici e scene mitologiche.
La ceramica è largamente rappresentata e vanta opere di ...
Leggi Tutto
MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] abbassati e le profonde rughe dal naso alla bocca esprimono chiaramente il dolore e la disperazione. Soprattutto nell'epocaromana tutte le passioni sono raffigurate in maschere fortemente contorte. Nello stesso tempo i dettagli della m. cominciano a ...
Leggi Tutto
TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] Virgilio Vaticano (Roma, BAV, Vat. lat. 3225, c. 58; Wild, 1992) è rappresentato un telaio a pesi; assai diffuso in epocaromana a partire dal Basso Impero, questo tipo venne sostituito dal telaio a due sbarre, nel quale la sbarra inferiore, che si ...
Leggi Tutto
TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] 'area del tempio di Deir el-Baḥrī (v.). Entrambi i tipi di queste stoffe dipinte si continuarono a fabbricare fino all'epocaromana. Quelle che ci sono pervenute sono per lo più sudarî (v. sudario). Gli Egiziani dimostrano un particolare talento nel ...
Leggi Tutto
Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] m. del Massese e della Versilia. È, comunque, assai probabile che le cave della Versilia siano state lavorate sin dall'epocaromana, per ricavarne, dalla zona del Fornetto, la breccia Seravezza antica, corrispondente, secondo il Pilla, alle brecce di ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...