LONGO, Antonio
Chiara Felicetti
Figlio di Giovanni Stefano e Maria Maddalena Vaia (in alcune fonti "del Vain") di Nicolò, nacque a Varena, in Val di Fiemme, il 14 apr. 1742.
Come già il fratello primogenito [...] e Paolo a Varena, vanno tuttavia riferiti a un'epoca alquanto precoce, intendendo certo alludere con la lettera "P e dei personaggi che ebbe fortuna e occasione di conoscere durante gli anni romani. Tra questi, oltre a C. Unterperger e P. Batoni, G. ...
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COCCHI
Maria Grazia Branchetti
Famiglia di artisti attivi nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro in Vaticano dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XIX (per notizie sullo [...] 1792; iniziò a frequentare lo Studio del mosaico nel 1812, all'epoca del dominio francese, e vi fu ammesso definitivamente il 15 luglio 1816 del coro. Dal 1836 al 1837 lavorò sia nella basilica romana di S. Paolo fuori le Mura, dove, insieme con ...
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PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] tela Scena egizia, uno studio in cui si mescolano elementi dell’architettura romana, greca ed egizia, influenzato oltre che dall’incisore veneto anche dall’ uso in sintonia con il gusto borghese dell’epoca. Progettò anche arredi di gusto neogotico, un ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] bulino si rintraccia in una serie di vedute di interni di chiese romane (S. Pietro, S. Giovanni in Laterano, S. Maria Maggiore incidendo, come era consueto per molti artisti e incisori dell'epoca, tra cui lo stesso F. Giani, l'intestazione illustrata ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] storia, di cui discorreva con studiosi dell'epoca come monsignor Bottari o Ennio Quirino Visconti. , I Musei Vaticani al tempo di Pio VI, in Rend. della Pont. Accad. romana di archeol., XLIX (1976-1977), pp. 207 s.; F. Strazzullo, Le manifatture d ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] movimento ispirato da Alberto Calza Bini, all’epoca segretario del sindacato degli architetti fascisti, che dopoguerra, Roma 2007, p.159; R. Quattrini, Il disegno di scuola romana negli anni Trenta. I progetti di concorso dello studio P. e Pediconi, ...
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GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] 1928) in uno scritto monografico sull'artista e alcune fotografie d'epoca (G. G., 1990, pp. 61, 65 s.).
stor. della Galleria nazionale d'arte moderna; A. Lancellotti, La Prima Biennale romana d'arte, Roma 1921, pp. 52, 61; La Piè, marzo 1921 ...
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DELLA LEONESSA, Enrico (pseudonimo Lionne)
Rossella Leone
Nacque a Napoli il 15 luglio 1865 da Giuseppe e Luisa Caiazzo.
Osteggiato dapprima dalla famiglia, ottenne in seguito di studiare pittura presso [...]
L'opera è forse la più famosa, avendo all'epoca suscitato adesioni e critiche sia per l'audace dissonanza dei 176, 228 nn. 67 s., 244 n. 244; P. Spadini, in Secessione romana 1913-1916 (catal.), Roma 1987, p. 297; F. Pirani, in Divisionismo romano ...
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GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] Cellini tornò a Roma come "maestro delle stampe" nella Zecca romana, mentre "Pietro Pagolo da Monte Ritondo" rimase a Firenze e stessi "vasetti cominciati" e lasciati in Francia dall'artista all'epoca della sua partenza per l'Italia: [1558-68], 1973, ...
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MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] Molto dubbia e non confermata da documenti è invece l'attività romana del M., attestata in una cronaca contemporanea (Pirri, 1921, 1944-46), p. 136; Id., Fonti per la storia dell'epoca aragonese… nell'Archivio di Stato di Napoli, ibid., XXXIII (1952 ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...