FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] bigio egizio, rappresentanti due centauri di squisita fattura dell'epoca di Adriano, di mano di due maestri greci, di S. Maria e di Tutti i Santi del Galgario.
La vita romana del F. conobbe anche un altro importante impegno, che assorbì molte delle ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] trasferimento a Roma coincise anche l'inizio della sua vasta attività di critico e articolista, rintracciabile oltre che sulle riviste romane dell'epoca, quali le Memorie per le belle arti, di cui curò la sezione architettura per tutto il 1788, e l ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] favorevoli da parte di Benedetto XIV e di altri scrittori dell'epoca (riportati in Embryologia sacra, Panormi 1758, pp. VII ss.). le difese in occasione di controversie con la Curia romana (Discorso sopra gli ultimi procedimenti della Corte di Roma ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] politico-ecclesiastici.
Il suo memorandum sulla riforma della Curia romana (ed. in Festgabe Josef Lortz, a cura di E , il C. non fu purtuttavia una figura marginale, nell'epoca del concilio di Trento, bensì uno dei più influenti rappresentanti ...
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FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] arti per la provincia di Torino (un contributo su Tombe romane scoperte in Torino è in Atti della Società piemontese di archeologia anche grazie a edizioni documentarie favorite dal positivismo dell'epoca, ha subito in seguito una battuta d'arresto ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] a veneziani sotto Pio II. Durante la sua residenza romana fu nominato vescovo di Belluno come successore di Francesco Barbo, papa Paolo II; Bartolorneo Pagello, amico del D. dall'epoca studentesca a Padova, divenne segtetario del nuovo papa e il 9 ...
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PERTILE, Antonio
Stefano Tabacchi
PERTILE, Antonio. – Nacque ad Agordo, nei pressi di Belluno, il 10 novembre 1830 da Angelo (1799-1863) e da Elisabetta Vellajo. Il padre, originario di Gallio vicentino, [...] suo insegnamento attrasse molti importanti giuristi dell’epoca, dal civilista Vittorio Polacco, allo storico moderna; una dura recensione critica a Schupfer (Osservazioni su La legge romana udinese, in Archivio veneto, XXII (1881), pp. 368-384).
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] , 1884, 1, p. 675).
Coinvolto nelle problematiche dell'epoca, nei suoi articoli e nelle sue pubblicazioni affrontò i principali . Su alcuni temi legati al suo tempo, quali la questione romana, il voto dei cattolici, la polemica contro "gli errori del ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] congruente con la maturità che F. doveva aver raggiunto all'epoca della sua composizione. Essa getta inoltre una pur fioca 'influsso petrarchesco, ravvisabile nell'elogio retorico della grandezza romana, ma anche e soprattutto del piglio politico e ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] rilievo, attirò l’attenzione di Filippo Vassalli, all’epoca personaggio chiave nell’ambito universitario e in quello dati di realtà si coglie con assoluta evidenza nella prolusione romana del 1956, dedicata a Riflessioni sul tema dell’impresa e ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...