CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] e gli avvenimenti riportati dalle cronache dell'epoca, in funzione del gusto per le passioni pp. 475-86; G. Biagi, La pretesa riabil. morale di V. C. Salviati, in Romana Tellus, 1° luglio 1912, pp. 113-115; U. Mazzini, Un ignoto romanzo sulla V. ...
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BONAZZI, Giuliano
Armando Petrucci
Nacque a Sissa (Parma) il 16 nov. 1863. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nelle biblioteche governative, svolgendo per due anni le funzioni di bibliotecario all'Estense [...] delle esperienze straniere in campo bibliografico. Dopo l'epoca dei bibliotecari-letterati, dei R. Bonghi e dei interrotta.
Nel frattempo la ristrettezza dei vetusti locali della Nazionale romana induceva il B. a cercare una nuova sede per la ...
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ENRICHETTO delle Querce (dalle Querce)
Elisabetta Putini
Nacque a Bologna intorno alla metà del sec. XIII e fu notaio addetto all'ufficio dei Memoriali. La sua fama è legata soprattutto al noto sonetto [...] condotto un negoziato epistolare fra il Comune di Bologna e la Curia romana. Nel 1307 entrò a far parte dei Consiglio degli anziani e l ghibellina. Fu certamente in rapporto con intellettuali dell'epoca; fra i colleghi frequentò un altro notaio ...
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BENEDETTO da Cingoli
Enrico Malato
Pochissime notizie restano su questo poeta marchigiano vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Nella Biblioteca Picena dei Vecchietti (II, p. 164) è riferita l'opinione [...] a qualcuna delle tante accademie che vi fiorivano in quell'epoca. Mancano elementi, però, per stabilire l'esatto ordine cronologico (Le Marche, pp. 130 s.) -, la Vita di Lucrezia Romana, dedicata a Lorenzo de' Medici, e Il Poema della Fortuna, ...
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CAROSELLI, Augusto
Alessandra Cimmino
Nato a Roma il 18 nov. 1833 da Giovanni e da Clara Mennini, dopo aver studiato con profitto presso il Pontificio seminario romano dal 1842 al 1850, entrò all'università [...] restava del gruppo, ormai quasi interamente disperso, della Scuola romana, e continuò anche a comporre e a lavorare con visione chiusa e limitativa della produzione artistica dell'epoca sua combattendo, coerentemente con la sua fede classicista ...
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CONTUCCI, Contuccio
Francesca Romana De'Angelis
Nacque a Montepulciano il 21 maggio 1688, da "Alemannun Contuccium Equitem S. Stephani et Juliam Egidiam lectissimam foeminam" (Mazzolari).
Nulla si conosce [...] un esplicito impegno morale.
Alla cattedra di retorica successe per il C. l'incarico presso il Museo Kircheriano, che a quell'epoca rappresentava "un centro di attrazione e di curiosità per eruditi di tutta Europa", dal 1741 al 1750 con il titolo di ...
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BONCAMBI, Paolo
Vittorio Fanelli
Figlio di Boncambio, nacque a Perugia in data non conosciuta. Nel testamento redatto il 29 ag. 1454 dal padre, che lo nominava erede insieme con i fratelli Marco e Fiorboncambio, [...] è detto che il B. a quell'epoca studiava diritto civile e canonico.
Scarse sono le notizie sulla sua vita: i rari documenti VIII lo chiamò a Roma come senatore. Della sua attività romana non ci è rimasta alcuna traccia: sappiamo soltanto che qui ...
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CAGNOLI, Agostino
Renzo Negri
Nato a Reggio Emilia il 23 dic. 1810 da Luigi, noto letterato classicista, e da Lucia Orlandini, seguì nella sua città l'usuale corso di studi umanistici, e condusse un'esiste [...] ), quindi in rapporto con diversi scrittori e artisti dell'epoca, specialmente dell'area classicistica cui apparteneva per nascita ed a dilagare nella seconda metà del secolo, dalla scuola romana al Graf. Il senso della caducità e della morte, ...
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ALTIERI, Marco Antonio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Roma nel 1450 da Girolamo e da Nicola Capodiferro; nel 1472 sposò Gregoria degli Albertoni. Appartenente alla piccola nobiltà urbana, ben distinta dalla [...] questo amore per la sua città è l'opera intitolata Li Nuptiali,che dà una minuta relazione dei costumi romani dell'epoca e specialmente dei riti e delle cerimonie nuziali. Nei Baccanali,invece, raccolse scritture riguardanti per la maggior parte la ...
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BENINCASA, Alessandro
Victor Ivo Comparato
Nato a Perugia nel 1649 da famiglia di antica nobiltà, compì i primi studi sotto la direzione di Francesco Maria Calidoni, giurista e letterato locale di qualche [...] del periodo 1669-1676 sono comprese nelle raccolte dell'epoca, mentre altre si conservano manoscritte nella Biblioteca Augusta primo prelato ammesso, il 13 maggio 1691, nella sezione romana dell'Arcadia appena costituita. Non si conoscono tuttavia le ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...