CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] longobarde, ma occorre risalire molto più indietro nel tempo fino ai Romani. Conseguentemente l'autore considera la lingua parlata in epocaromana dividendola in "prisca, latina, romana e mista "in corrispondenza di quattro fasi diverse e susseguenti ...
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LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] che nutrì il suo interesse per l'epigrafia semitica nordoccidentale e neopunica in particolare, ossia punica di epocaromana, prima di lui scarsamente studiata e che egli inaugurò con gli studi sulle iscrizioni tripolitane raccolte dalle missioni ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] . da Fenici, Celti, Greci, Cartaginesi, e infine conquistato dai Romani (3°-2° sec. a.C.) grazie alle campagne di P d’imitazione della prosa italiana, più concretamente tecnico. Nei vari Cancioneros dell’epoca, di J.A. de Baena, di L. de Stúñiga, di H ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] il regresso a oriente.
Le prime testimonianze di una letteratura tedesca autonoma rispetto al mondo latino e romanico risalgono all’epoca carolingia e appartengono al campo della lessicografia: l’Abrogans, raccolta di sinonimi tradotta in dialetto ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] le cui Vite parallele, celebrando l’ellenismo e la romanità come espressioni di virtù, hanno in sé un contenuto umanistico (1° sec. d.C.), più alcuni brevi frammenti di epoche varie. Oltre alla musica lirica con accompagnamento di aulòs, sorta ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] nel 1750 ca. 95 milioni di persone (il 13,1%, all’epoca, della popolazione del globo), valore che si è mantenuto pressoché statico nei .).
146 a.C. Distruzione di Cartagine a opera dei Romani. Sarà ricostruita circa un secolo dopo per volere di Giulio ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] , sull’Afghanistan e sull’India. Anche in età romana, benché gli interessi politici dell’Impero non andassero oltre negativi di quelli tipici dell’Africa tropicale).
Fino all’epoca contemporanea, le migrazioni non hanno avuto grande incidenza sulla ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] 175 m; esso occupa un antico golfo delimitato, in epoca preistorica, da una serie di cordoni litoranei, e colmato in per lo più ricoperte da una vegetazione palustre. Appartiene alla Romania anche la pianura del Tibisco, già ungherese, una fascia ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] cattedrali di Ginevra, di Losanna, di Sion, di Coira e di Basilea, terminate in epoca gotica; mentre in queste lo stile romanico diveniva particolarmente elaborato, i cistercensi attuavano nei loro edifici i principi dell’architettura gotica. In ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] siriache, guerre), e, successivamente, la lotta contro Romani e Parti che finirono con lo spartirsi il esposizioni di contenuto morale e teologico; massimo tra gli scrittori dell’epoca è Efrem, poeta, polemista, esegeta di grande fecondità e vigore. ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...