ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] una precedente redazione era stata distrutta dal fuoco, all'epoca egli aveva evidentemente iniziato una seconda stesura.
Dal 1239 . Egli voleva essere sepolto, se fosse morto nella Curia romana o nei pressi di essa, nella chiesa domenicana più vicina ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] volentieri e nei suoi Ricordi espresse ciò che pensava della corte romana, definendola "fucina, nido et albergo di tutti i vitii questa volta e senza altre testimonianze che quella citata. In epoca imprecisata, ma ristretta fra la fine del 1517 e la ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] Cottiarum e che erano stati incamerati dal fisco regio all'epoca della conquista di Rotari.
C. morì a Roma il in the Middle Ages, London 1972, pp. 64 s.
D. Miller, The Roman Revolution of the Eighth Century, "Medieval Studies", 36, 1974, pp. 98 s ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] egli stesso premise alle proprie opere. Gli autori di epoca più tarda, come il Venerabile Beda e Paolo Diacono, òi teologie în Scythia Minor, în sec. IV-VI, in Biserica Ortodoxă Română, XCVI (1978), pp. 784-796; F. De Marini Avonzo, Secular and ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] , il rango sociale della famiglia cui appartenne. Non conosciamo né l'epoca né il luogo in cui entrò in religione, né il centro in , nel cap. 69, del felice esito della sua missione romana; ma aggiunge immediatamente, con amarezza: "mea autem ex toto ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] Verona. Fanciullo, assisté agli sconvolgimenti dell'epoca napoleonica, che non giovarono alla già dissestata L'Oss. Rom., 9 apr. 1948; P. Pedrotti, P. B. B. e gli avven. romani del 1849, in Corriere trid., 3 dic. 1949; G. Ceccarelli, P.B. a Roma, in ...
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Gregorio XV
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 gennaio 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di provenienza fiorentina, si era stabilita dal [...] legato ad altri grandi temi della politica europea di quell'epoca. Dopo molti tentativi falliti, nell'agosto del 1621 G
N. Del Re, La curia capitolina e tre altri antichi organi giudiziari romani, Roma 1993, p. 97.
A. Wendland, Der Nutzen der Pässe ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] 1895, p. 803; F. Grossi-Gondi, Le ville Tusculane nell'epoca classica e dopo il Rinascimento. La villa dei Quintili e la villa Mondragone -11, passim; G. Tommassetti, Della campagna romana, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, XXVIII (1905), p. ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] il diritto canonico, accedendo al grado di "magister". A quest'epoca risale la sua amicizia con Hugues de St-Cher. Nel 1223 che restituisse beni e feudi confiscati dagli Svevi. L'elezione romana di Carlo a senatore a vita (1263), voluta per rafforzare ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] né cappello né titolo cardinalizio e non fece parte di alcuna congregazione romana. L'ipotesi che ciò sia avvenuto per uno screzio con Pio VI inoltre dono alla Biblioteca di Brera, costituita in epoca teresiana ed aperta al pubblico dal 1773, della ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...