Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] , Roma 1985.
E. Gandolfo, Gregorio Magno: papa in un'epoca travagliata e di transizione, ivi 1994.
P. Riché, Petite vie nella sede e nel vescovo di Roma (sec. III-VIII), in Id., Romana Ecclesia Cathedra Petri, a cura di P. Zerbi-R. Volpini-A. Galuzzi ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] suo ruolo non è esagerato affermare che con lui comincia un'epoca nuova nella storia del papato.
Il primato del vescovo di dette così inizio a una nuova fase dei rapporti tra la Sede romana e l'Impero. Nel marzo del 537 Silverio, accusato di alto ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] la ‘dottrina’ insegnata in quasi tutte le diocesi italiane fino all’epoca del Vaticano II.
Si tratta di un testo certamente più semplice italiana abbraccia tutte le chiese cristiane non cattolico-romane. L’uso che qui viene proposto si riferisce ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] vengono quindi attribuite le competenze che spettavano ai tre Segretariati romani (per l’unità dei cristiani, per il dialogo locale è interessante, per valutare il clima «ecumenico» dell’epoca, leggere due contributi, C. Crivelli, La «Chiesa di ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] di Calcedonia, le cui decisioni ebbero grande influenza sulle imprese decorative avviate a quell'epoca a Roma.Nei bassorilievi scolpiti delle porte (sec. 5°) della basilica romana di S. Sabina, M. è raffigurata due volte, prima in veste di orante tra ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] racconti orfici sulla genesi degli dei e degli uomini, attestati in epoca tarda, continuino in modo affatto diretto una tradizione antica.
e) ‛storie pazze' degli Indiani, dei Greci, dei Romani o dei Babilonesi?
Qui non può trattarsi di controsensi ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] Ruini risiede presso il prestigioso Collegio Capranica, retto all’epoca da Cesare Federici (1882-1970), e frequenta l’Università per ciò che attiene gli agganci all’interno della Curia romana, quanto per ciò che riguarda l’ambito politico –, nonché ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] avesse talmente compita l’opera sua [...]. E certamente all’epoca in cui scrivevano i mentovati Consultori il S. Padre non 329. Si rimanda a questo proposito al saggio sulla questione romana presente in questo volume.
82 Ponenza agosto 1882, cit., n ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] servì egregiamente l’affidamento di poteri straordinari alla Congregazione romana dell’Inquisizione: uno dopo l’altro, i vescovi e immagine il territorio soggetto al proprio potere è senza epoca, come quello dell’amante che vuole avere un ritratto ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] X e il suo tempo, a cura di G. P. Romanato, Cinisello Balsamo 1987, pp. 237-241. Agostino Gemelli prese pubblicamente 71-85.
168 Cfr. R. Moro, La religione e la “nuova epoca”. Cattolicesimo e modernità tra le due guerre mondiali, in Il modernismo tra ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...