Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] partire dal 1931 (Canfora 1990).
Contemporaneamente comparvero i saggi su vari aspetti istituzionali, religiosi e storiografici dell’epocaromana arcaica e sulle origini di Roma, muovendo dai primi studi degli anni Trenta e Quaranta. Avendo acquisito ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] di opere dell'antichità, volle specializzarsi, indirizzando le non laute risorse al completamento delle collezioni numismatiche, specie di epocaromana (portò le monete consolari e imperiali da 550 a 15.679), che resero il medagliere torinese uno dei ...
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Londra
Claudio Cerreti
Da porto fluviale a metropoli globale
Londra è una delle poche città che, con la loro attività, possono provocare effetti in tutto il mondo, soprattutto in un’epoca di globalizzazione [...] tratto anche a monte di Londra.
La presenza del porto, da un lato, e una raggiera di strade che già all’epocaromana collegavano il porto con le varie regioni dell’interno, fecero di Londra un luogo di convergenza dei traffici che riguardavano quasi ...
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Urbino
Città delle Marche. L’antica Urbinum Metaurense fu importante municipio in epocaromana. Occupata dai goti, assediata e presa da Belisario (538), fu poi fortificata e ingrandita da re Liutprando. [...] passò alla Chiesa; da quel momento la città decadde rapidamente. Presa dai francesi nel febbr. 1797, fece parte della Repubblica romana e del regno italico. Dopo la breve occupazione di G. Murat (marzo-maggio 1815), tornò sotto l’autorità pontificia ...
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Patmo
Isola della Grecia, nel Dodecaneso. Abitata inizialmente da stirpi doriche, fu poi colonizzata dagli ioni; nel 428 a.C. la flotta spartana fu costretta dagli ateniesi a ripiegarvi. Nell’antichità [...] dovette essere scarsamente abitata e in epocaromana divenne luogo di deportazione. Sotto Domiziano vi fu esiliato l’apostolo Giovanni, che vi avrebbe composto l’Apocalisse (95 d.C.). Abbandonata l’isola in seguito alle incursioni saracene, nel 1088 ...
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Avignone
Città della Francia meridionale. Importante municipio della Gallia Narbonense in epocaromana, fu dominata successivamente da burgundi, ostrogoti e franchi. Con la disgregazione dell’impero [...] carolingio passò sotto il controllo dei conti di Provenza. Vi furono ospitati papa Clemente V dopo la sua incoronazione a Lione nel 1305 e i suoi successori. Acquistata nel 1348 da Clemente VI, divenne ...
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cancelleria
Ufficio addetto alla redazione e al rilascio di documenti pubblici. Si sviluppò nei regni ellenistici e in epocaromana. Nell’Alto Medioevo le c. erano occupate soprattutto da ecclesiastici; [...] dal 12o sec. si formarono le c. degli Stati e dei Comuni autonomi. In Germania dal 1918 la c. indica la residenza del cancelliere, ossia del capo del governo ...
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ZELANDA (oland. Zeeland; A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
Provincia che comprende la parte sud-occidentale dell'Olanda e ha una superficie di 2730 kmq. (senza le maggiori acque interne, 1831,75 kmq.). [...] il substrato scuro della popolazione zelandese. Al tempo di Cesare vi si trovava un popolo non germanico, i Morini. Nell'epocaromana la Zelanda serviva per il commercio di transito tra la Renania (Colonia) e l'Inghilterra; ma con le invasioni dei ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] dei primi coloni, ma poco dopo dovette avviarsi il processo di interramento che si completò in modo definitivo in epocaromana. Secondo la descrizione degli autori classici, Kotinoussa era l’isola più grande; essa presentava una forma allungata, con ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] civile e militare che ispira i confini provinciali e i successivi cambiamenti. L’abbellimento delle città si dispiega pienamente in epocaromana, proprio al tempo dei viaggi di Paolo. Nel II secolo si raggiunge il massimo splendore, che le città non ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...