BEAUVAIS
C. Lautier
(lat. Caesaromagus, Bellovacus)
Città della Francia nordorientale, capoluogo del dip. Oise, B. sorge sulla strada che univa Soissons ad Amiens passando per Senlis, nel punto da cui [...] di un tempio e il sito dell'anfiteatro della città romana, mentre all'inizio del Novecento sono venute alla luce le N della cattedrale.Secondo una tradizione leggendaria, sin da quest'epoca s. Luciano avrebbe evangelizzato la regione di B., in cui ...
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TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] Vercelli guidata da Eusebio (m. nel 370 ca.), all'epoca del primo vescovo s. Massimo (m. nel 423 ca.) . Comba, R. Roccia, Torino 1993; G. Carità, Itinerario architettonico, in Piemonte romanico, a cura di G. Romano, Torino 1994, pp. 60-142; G. Romano ...
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SIRACUSA
G.M. Agnello
(gr. Συϱάϰουσαι, lat. Syracusae, Syracusa; arabo Saraqūsa; Caesaraugusta nei docc. medievali)
Città costiera della Sicilia sudorientale, capoluogo di provincia, sita sull'isola [...] , utilizzato parzialmente anche in età bizantina.Dopo la conquista romana nel 212 a.C. furono abbandonate le mura dionigiane Agnello, 1978). I musulmani riutilizzarono fortificazioni ed edifici di epoca bizantina, per es. le chiese, com'è attestato ...
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ARRAS
A. Ghidoli
(lat. Nemetacum, Nemetocenna; fiammingo Atrecht)
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dip. del Pas-de-Calais, sulle colline di Baudémont. La città, di origine romana, divenne [...] periodo il vescovo di Cambrai conservò una residenza nell'antica città romana. Dopo il 1093 la diocesi di A., come quella di lavorazione, si può ragionevolmente dedurre che A., all'epoca del documento, fosse padrona di una tecnica arazziera più ...
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IONIE, Isole
E. Chalkia
Arcipelago situato nel mare Ionio, lungo la costa occidentale della Grecia, comprendente le isole di Corfù, Cefalonia, Zante, Leucade, Itaca, Passo e altre minori. L'isola di [...] luce l'abside di una chiesa paleocristiana sorta sopra una villa romana; a Nydri, nell'isola di Leucade, è stata scoperta e priva di elementi di decorazione esterna.La scultura dell'epoca medio e tardobizantina è limitata a pochi esemplari che si ...
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CARCASSONNE
M.C. Rossini
(lat. Carcaso)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Aude, situata presso il fiume omonimo nel punto in cui questo descrive un gomito e muta la direzione del suo [...] : oltre a reperti archeologici d'età gallo-romana, sarcofagi paleocristiani, visigoti e frammenti scolpiti d'epoca carolingia, vi si conservano numerosi capitelli, lastre tombali e statue di epocaromanica e gotica, una fontana per abluzioni della ...
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AUXERRE
C. Heitz
(lat. Autessiodurum, Autissiodorum)
Città della Francia centrosettentrionale, capoluogo del dip. dell'Yonne, A. sorge su una collina lungo la riva sinistra del medio corso del fiume [...] a Gontrano. La città, situata sull'antica strada romana che univa il bacino di Parigi alla Borgogna, fu de Montaigu. Nella chiesa di Saint-Eusèbe, con un campanile della fine dell'epocaromanica, si conserva un tessuto di seta, il c.d. sudario di s ...
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NOLI
A. Frondoni
(Neapolis, Naboli nei docc. medievali)
Cittadina della Liguria, situata sulla riviera di Ponente (prov. Savona), N. conserva in gran parte intatto uno dei centri storici medievali più [...] edifici di culto, ormai dismessi, si sovrappose in quest'epoca un'estesa necropoli medievale, che rimase in uso sino costiero con l'altopiano di Isasco, intersecandosi con la strada romana che dall'altopiano delle Manie proseguiva verso la Val Ponci ...
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MELFI
P.F. Pistilli
(Melfia, Melphia nei docc. medievali)
Cittadina della Basilicata (prov. Potenza), M. sorge sulle propaggini settentrionali del massiccio vulcanico del Vulture, in posizione dominante [...] lavori già nella seconda metà del sec. 11°, epoca per la quale è documentata l'esistenza in città 60-61, 77 n. 320; L.G. Kalby, Tarsie ed archi intrecciati nel romanico meridionale, Salerno 1971, pp. 85-88; A. Rizzi, Ancora sulle cripte vulturine, ...
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ATRI
J.C. Picard
(lat. Hatria, Hadria, Adria)
Città dell'antica regione del Piceno, oggi in prov. di Teramo, situata su un sistema di alture a poche miglia dalla costa. Dopo il 290 a.C. A. fu centro [...] della colonizzazione romana nella regione; con l'epoca delle invasioni e sotto il dominio longobardo e franco, quando venne a far parte del ducato di Spoleto, la città perse la posizione di preminenza territoriale avuta in periodo preromano e romano. ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...