Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] cattolico dalla responsabilità politica di gestire la questione romana, ponendo fine a quel clima di sospetto e ’, come si ripete da più parti in tutta la pubblicistica dell’epoca, arricchendola di nuove connotazioni teoriche. D’ora in poi la povertà ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] familiari da un gruppo rivale, avvenimento al quale G., all'epoca fanciullo di sette-otto anni, farà riferimento nel corso della di dicembre, di inviare un messo presso la Curia romana per sostenere l'innocenza dei Brancaleone (cfr. Sacchetti ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] los conversos de Castilla, "Sefarad", 21, 1961, pp. 22-47; A. Brásio, As relaçôes da Cúria Romana com o Imperador da Etiópia na Época Henriquina: O seu porquê e suas consequências, in Congresso Internacional de História dos Descobrimentos. Actas, V ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] e costretti al silenzio, rimase fedele alla Chiesa romana. In realtà il termine novatori compare già nel . a p. 75.
46 R. Moro, La religione e la «nuova epoca». Cattolicesimo e modernità tra le due guerre mondiali, in Il modernismo tra cristianità ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] sia nata all’inizio del Novecento, in un’epoca di colonialismo dominante, recando con sé inevitabilmente la , Oxford 2004, pp. 211-234; One God: Pagan Monotheism in the Roman Empire, ed. by S. Mitchell, P. Van Nuffelen, Cambridge 2010; Monotheism ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] delle monache), che fu fusa significativamente con quella dei vescovi, continuò a elargire per tutto il corso dell’epoca moderna.
I dicasteri romani, del resto, ebbero un peso di grande rilievo nel condizionare l’applicazione del concilio, che nella ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] dirompente presso la ‘pubblica opinione’ cattolica dell’epoca. Esse ci aiutano a evitare l’errore, of the Nations, cit., p. 103.
26 J. Villar, La Escuela Romana y la Cost. Pastor Aeternus del Concilio Vaticano I, «Annuarium historiae conciliorum» ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] dopo il ritorno della Calabria al rito e al calendario romani, il clero latino tentò di sostituire ovunque il culto di a Villagreca, provincia di Cagliari, esisteva una chiesa di epoca imprecisata dedicata a San Costantino. Si conserva il suo altare ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] in modo ancora più evidente a Roma. Perché qui, all'epoca del passaggio al nuovo secolo, erano state evitate, anche al aveva esercitato pressioni a favore dell'elezione di un re dei Romani come successore di Rodolfo II, P., dopo la morte di quest ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] 1898, pp. 95-134; P. Meyer, Le psautier de Lambert le Bègue, Romania 29, 1900, pp. 528-545; H. Omont, Miniatures du Psautier de considerevole sia il numero di scene sia i soggetti.All'epoca in cui venne individuato il gruppo dei s. aristocratici ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...