NOVELLA
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
Salvatore ROSATI
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. Impossibile definire con sufficiente precisione la novella, che nei varî tempi e paesi assume aspetti diversi. Accenneremo qui ai fatti [...] di novelle alla maniera dei Contes di La Fontaine e nella stessa epoca è da menzionare J. Gay (le Fables, 1727 e 1738). solo il Wandering Willie's Tale, ma tra gli scrittori romantici la novella cominciò a fiorire rapidamente: Th. Hook pubblicò tra ...
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MESSINSCENA
Silvio D'Amico
È termine ormai accettato nel linguaggio del teatro internazionale (dal francese mise-en-scène, donde anche metteur-en-scène) per designare non già la scenografia o in genere [...] per un apparato scenico semplice ed essenziale, i romantici, che credono di richiamarsi a Shakespeare, s'affidano : quella del metteur-en-scène, régisseur, regista. Sino a oggi nelle epoche in cui il dramma è fiorito (non in quelle in cui decadde) ...
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MILTON, John
Gian Napoleone Giordano Orsini
Poeta inglese, nato il 9 dicembre 1608 a Londra, dove suo padre, John Milton (v.), era stato costretto ad emigrare e ad esercitare una professione, quella [...] M. raggiunge effetti di musicalità e di suggestività romantica puramente originali, dei quali aveva già dato prova 1821). Il Keats vede di Milton specie il lato formale.
Nell'epoca vittoriana il saggio più acuto è quello di W. Bagehot, apparso nella ...
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PETTINATURA (dal lat. pecto "pettino"; fr. coiffure; sp. peinadura; ted. Haartracht; ingl. hair dressing)
George MONTANDON
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Lo studio della pettinatura può essere diviso [...] dopo qualche tempo. Il sec. XV rappresenta per la pettinatura l'epoca più ricca di fantasia e più armoniosa. I capelli ora sono la moda tende a semplicicizzare la linea: la pettinatura "romantica" a riccioli laterali, con la divisa nel mezzo e ...
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STAËL-HOLSTEIN, Anne-Louise-Germaine, baronessa di
Giuseppe Gabetti
Scrittrice francese, nata a Parigi il 22 aprile 1766, ivi morta il 14 luglio 1817; di famiglia calvinista ginevrina: figlia del ministro [...] vero mondo romano, anche se condivise anch'essa gli entusiasmi dell'epoca per Canova, e non mancò di partecipare alla vita mondana allo squillar di fanfare di un inno alla bellezza, l'Italia romantica vide sorgere il suo primo mito, al quale più o ...
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SALMI e salmodia
Giuseppe RICCIOTTI
Giulio Cesare PARIBENI
Si chiamano salmi alcune composizioni poetiche ebraiche contenute sia isolatamente in varie parti . della Bibbia (ad es., in Deuteronomio, [...] I a. C., non sono stati ricevuti nel canonico Libro dei Salmi.
Epoca. - Già da quanto si è detto, appare chiaro che i salmi due viole o di violoncello.
I compositori dell'età romantica - specialmente tedeschi - si rivolsero con simpatia alla poesia ...
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Indigenismo
Antonino Colajanni
La particolare composizione etnica e la stratificazione sociale formatesi nell'America Latina durante i cinque secoli trascorsi a partire dalla Conquista, hanno generato [...] costituito un problema sociale fin dagli inizi dell'epoca coloniale e durante tutto il processo di formazione l'antropologo messicano G.B. Batalla, criticando la visione romantica tendente a idealizzare le culture indigene e a ridurne la ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] il definitivo esaurirsi di ogni classicismo e di ogni mitologia romantica. A ciò si aggiunge l'interferenza con altri codici scrittore postmoderno affronta il senso della fine di un'epoca. Priva ormai di ogni prospettiva diacronica (anche nel ...
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LIRICA
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Ciò che diciamo lirica fu in origine poesia destinata a essere cantata con l'accompagnamento d'uno strumento, e da uno strumento postomerico, la lira (λύρα), [...] più alti, congiunse la spontaneità e la perfezione formale, e fu quindi insieme romantica e classica.
Liberazione della personalità, dell'individuo, e quindi epoca eminentemente lirica, fu il romanticismo, il quale costituisce, inteso largamente, l ...
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TROVATORI e TROVERI
Salvatore BATTAGLIA
Fernando LIUZZI
. I trovatori costituiscono un elemento della cultura letteraria romanza, della Provenza in particolar modo: espressione d'una raffinata civiltà [...] e individuale, e se la leggenda e la fantasia romantica hanno incarnato in loro il mito dell'amante-poeta che Nat. fr. 845 (N), 847 (P), nouv. acq. 1050 (X), della medesima epoca; ed altri un poco più recenti: 12.615 (T), 1591 (R), 24.406 (V). ...
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preromantico
preromàntico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di pre- e romantico] (pl. m. -ci). – Del preromanticismo, che è proprio del preromanticismo: epoca p.; gusto p.; tendenze, correnti p.; musica preromantica. Come sost., chi, nella sua opera,...
taglionismo
s. m. [dal nome della ballerina Maria Taglioni (1804-1884)]. – Stile di danza che segnò il culmine dell’epoca romantica del balletto: era caratterizzato dall’uso delle punte, dalla leggerezza e dalla morbidezza dei movimenti, con...