Vedi TUSCANIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TUSCANIA (v. vol. VII, p. 1034 e s 1970, p. 875)
A. M. Sgubini Moretti
Recenti interventi della Soprintendenza Archeologica per l'Etruria Meridionale hanno [...] visibili, nei livelli di fondazione, preesistenti strutture di epoca etrusca e romana. Fra gli altri si segnalano i 1972, Firenze 1974, pp. 253-265; id., Archeologia dell'età romantica in Etruria: i Campanari di Toscanella e la tomba dei Vipinana, in ...
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SALINAS, Antonino
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Palermo il 19 novembre 1841, secondogenito di Emanuele, modesto funzionario della burocrazia borbonica, e di Teresa Gargotta, nobildonna termitana dagli [...] un’immensa congerie di materiali svarianti dal periodo protostorico all’epoca medievale e moderna, ma anche quello, ben più arduo , 1913), in cui le tendenze tassonomiche d’età romantica, appiattite sui valori estetici dei singoli pezzi, avevano ...
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DISEGNO
C. A. Petrucci
R. Bianchi Bandinelli
Base del d. è la linea, la quale non esiste né in natura né nel senso. L'occhio infatti percepisce macchie di diverso colore e di diversa intensità luminosa [...] una sua prima perfezione espressiva nelle incisioni su terracotta e su pietra dell'epoca Han (206 a. C. - 220 d. C.; v. genialità individuale, come per sopravvivenza di interpretazione romantica siamo portati generalmente a credere. Tale esperienza ...
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BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] 1884, fornì le scene per alcuni celebri e fastosi balli che fecero epoca: Carlo il guastatore di G. Rota, Amor di Manzotti (entrambi riprodotti cimiteri di notte, che interpretava con una pittura romantica, dai colori trasparenti, con luci soffuse, ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] mancano tuttavia di manifestarsi indubbie suggestioni di natura romantica, quali, oltre la sperimentazione di un genere venne mai rappresentata.
Il C. ambientava la sua commedia nella epoca romana, molto prima, come egli stesso sottolineava in una ...
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LENZI, Michele
Francesca Franco
Nacque a Bagnoli Irpino, presso Avellino, il 7 luglio 1834, secondo dei cinque figli di Vincenzo e Maria Giuseppa D'Andrea.
Nonostante il parere contrario della famiglia, [...] rapporti con importanti personalità della politica, dell'arte e della cultura dell'epoca, da G. Mazzini a G. Verdi, da S.R. portò avanti una ricerca più esplicitamente legata al filone romantico del genere paesaggistico, declinato a Napoli sia da N ...
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PICK-MANGIAGALLI, Riccardo
Johannes Streicher
PICK-MANGIAGALLI, Riccardo. – Nato il 10 luglio 1882 a Strakonitz (Strakonice, nell’attuale Repubblica Ceca) da padre boemo e madre italiana.
Nel 1884 la [...] , e nel 1912 a Leeds, in Inghilterra.
Dopo un (all’epoca consueto) omaggio a Gabriele d’Annunzio (Ecco settembre, op. 3, (trasmesso dall’EIAR il 25 ottobre 1931), e Notturno romantico, su un libretto di ambientazione risorgimentale di Arturo Rossato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Noto, ai nostri giorni, soprattutto come autore di grandi classici del romanzo popolare, [...] un notevole successo e costituisce uno delle primissime affermazioni del teatro romantico, in leggero anticipo su quella, di certo più nota, impone.
Seguendo un fenomeno letterario che, all’epoca, quadagna sempre maggiore consenso da parte dei lettori ...
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Scritti d'arte del primo Ottocento – Introduzione
Fernando Mazzocca
A Paola Barocchi
Credo che la vocazione tutta italiana, posta entusiasticamente in risalto da Julius von Schlosser nella sua Letteratura [...] convivenza, come gli infiniti compromessi, tra due visioni diverse, quella classicista e quella idealista romantica. Due diversi monumenti storici dell'epoca, la Storia della Scultura del Cicognara e la Storia della Pittura del Rosini, rappresentano ...
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PAOLETTI, Pietro
Chiara Maraghini Garrone
– Nacque a Belluno il 24 settembre 1801 da Luigi, sarto, e da Vittoria Catellani. In seconde nozze il padre ebbe altri due figli dei quali, Giuseppe (1813-1872), [...] conte Alessandro (perduto).
Apprezzato dalla critica dell’epoca a partire da Pietro Selvatico, venne elogiato si rimproverava lo scarso senso del colore e la scarsa aderenza al gusto romantico (Zanotto, 1837; Il Gondoliere, 26 agosto 1840, n. 35). ...
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preromantico
preromàntico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di pre- e romantico] (pl. m. -ci). – Del preromanticismo, che è proprio del preromanticismo: epoca p.; gusto p.; tendenze, correnti p.; musica preromantica. Come sost., chi, nella sua opera,...
taglionismo
s. m. [dal nome della ballerina Maria Taglioni (1804-1884)]. – Stile di danza che segnò il culmine dell’epoca romantica del balletto: era caratterizzato dall’uso delle punte, dalla leggerezza e dalla morbidezza dei movimenti, con...