DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] , p. 40). È una concezione di chiara derivazione romantica della natura privilegiata della poesia come totalità e della funzione figura sostanzialmente estranea rispetto alle dominanti della sua epoca, sul terreno critico e accademico; l'impianto ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] rifiutò l'appoggio offertogli dal Robortello. A quest'epoca risalgono le poche, altre rime d'occasione composte dal studioso modenese erede in certo modo del B. in età puristico-romantica: cfr. Osservazioni sulla poesia de' trovatori, Modena 1829, ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] opere, non è in suo potere". La sua concezione romantica della letteratura lo pone contro l'erudizione settecentesca esemplata dal per realizzare una storia letteraria dove le diverse epoche coincidano con quelle della storia civile e religiosa ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] p. 45) alcune opere teatrali di ambientazione classica ma di spirito romantico, come Il vello d'oro o Saffo di F. Grillparzer. A individuo, ma come "personalità espressiva anzi simbolica di tutta un'epoca" (Rilke, p. 9); la stessa deriva compare negli ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] dalla parola e dai suoi derivati nel corso della polemica romantica.
Ben più precoce e netta fu, invece, la specializzazione in tre volumi) con limitate aperture ad autori d’altre epoche e a scrittori non fiorentini o di ambito tecnico-scientifico, ...
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DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] idealismo", come si imputava allora alla precedente scuola romantica. L'analisi, dunque, accurata e minuziosa, salienti della vita di Dante e degli avvenimenti storicopolitici della sua epoca. Sono di questa natura: Dell'esilio di Dante (Firenze ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] ", critica ne I secoli la scarsa esattezza di fatti ed epoche, non lesina riserve sulla lingua e lo stile, pur facendone , Brescia 1887, ad vocem;G.A. Borgese, Storia della critica romantica in Italia con una nuova prefazione, Milano 1920, pp. 314, ...
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simbolismo
Eugenia Querci
L’immaginazione e il sogno al servizio dell’arte
Il termine simbolismo indica in primo luogo un movimento letterario e artistico sviluppatosi in Francia e in Europa verso la [...] immagine o di una parola – ci si può riferire a epoche e a luoghi diversi. La nascita ufficiale del simbolismo coincide con infatti, come molte creazioni artistiche concepite in clima romantico, da Füssli a Blake ai primi preraffaelliti, contenessero ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] il Romolo, ove è evidente l'adattamento, tipico dell'epoca, degli ideali di amor patrio ai canoni classici dell'arte tentativi di introspezione sociale, ondeggianti fra l'impostazione romantica dell'Hugo e l'indagine di costume della scapigliatura ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] la supina obbedienza alla tradizione delle tragedie storiche romantiche, ad esclusione dell'inavvertibile Manzoni, o persino che si prestava al magniloquente gusto dei grandi attori dell'epoca, come anche della successiva, sino ad Ermete Zacconi; e ...
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preromantico
preromàntico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di pre- e romantico] (pl. m. -ci). – Del preromanticismo, che è proprio del preromanticismo: epoca p.; gusto p.; tendenze, correnti p.; musica preromantica. Come sost., chi, nella sua opera,...
taglionismo
s. m. [dal nome della ballerina Maria Taglioni (1804-1884)]. – Stile di danza che segnò il culmine dell’epoca romantica del balletto: era caratterizzato dall’uso delle punte, dalla leggerezza e dalla morbidezza dei movimenti, con...