GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] , ibid. 1937), in Hebbel (l'autore da lui prediletto) il più acuto interprete e sistematore, nell'epoca della crisi romantica (accanto a R. Wagner suo contemporaneo e rivale), dello spirito tragico del germanesimo (imperniato sulla nozione dell ...
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COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] quella tradizione culturale enfatizzata nell'istruzione scolastica dell'epoca. Costante, nell'oratore come nello scrittore, di letteratura, indistinte sotto il segno di una romantica ispirazione. Generica ed impressionistica doveva così risultare la ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] Maffei erano venute decadendo, anche per la scomparsa di un'epoca e degli amici più assidui. Tra gli ultimi frequentatori furono: milanese (1834-1886), Milano 1895; A. Monti, Una passione romantica dell'Ottocento: C. Maffei e C. Tenca, Milano 1940; G ...
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GNOLI, Teresa
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma il 23 ag. 1833, dal conte Tommaso e da Maddalena Dini. Nel 1848 il padre, decano degli avvocati concistoriali e avvocato dei poveri, impressionato dall'uccisione [...] i contadini che tra i cittadini" (Arch. Gnoli).
All'epoca la G. aveva già manifestato l'inclinazione alla poesia, incoraggiata ravvivare la sua poesia con lo studio della letteratura romantica e della filosofia tedesca. Tali consigli non ebbero ...
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FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] il teatro delle Logge a uno dei più grandi attori dell'epoca, T. Salvini. Dopo la morte della moglie (1876) continuò (Viva il bloomerismo e Abbasso il bloomerismo e la Donna romantica). Tuttavia per questo genere di poesie è d'obbligo rimandare ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] mancano tuttavia di manifestarsi indubbie suggestioni di natura romantica, quali, oltre la sperimentazione di un genere venne mai rappresentata.
Il C. ambientava la sua commedia nella epoca romana, molto prima, come egli stesso sottolineava in una ...
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CARRONE (Carron), Felice, marchese di San Tommaso
Carla Bernardi Varvello
Figlio di Alessandro, marchese di San Tommaso, allora intendente del Tesoro in Toscana (morto nel 1816), e di Enrichetta Guasco [...] casa Savoia e per aver tenuto la carica di segretari dei duchi dall'epoca di Carlo Emanuele I fino a Vittorio Amedeo II.
Il C. soggiornò astigiani a Savona nel 1831); le novelle di ispirazione romantica (Alba e Giannicu, oltre al citato Pellegrino di ...
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BUSETTI, Cristoforo
Claudio Mutini
Nacque a Rallo, in Val di Non, intorno al 1540 da Matteo, notaio, che, morendo nel 1569, nominava suoi eredi universali un Michele Busetti e il B., ricordato come [...] morte - divulgata da Carlo Rosmini, e cara ancora alla sensibilità romantica di Agostino Perini (C. B., racconto storico, in Racconti e e inserita nel vivo della produzione in volgare in piena epoca tridentina, quando il poeta era fuori d'Italia): ciò ...
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EMANUEL, Luisa
Chiara Boninsegni
Nata a Novara nel 1830, figlia del cavalier Carlo, amministratore dell'ospedale Mauriziano di Torino, e di Giuseppa Carotti, di origine nobiliare, ricevette un'educazione [...] per il romanzo "giudiziario".
I critici dell'epoca segnalarono, a questo proposito, la relazione esistente mostrano come l'E. si riallacciasse tardivamente alla lezione romantica, secondo cui la narrazione storica doveva essere strumento di ...
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CARRARA SPINELLI, Giambattista
Felice Del Beccaro
Nacque a Clusone (Bergamo) il 26 nov. 1779 da Giovanni Luigi, di famiglia comitale (il titolo era stato conferito dalla Repubblica di Venezia nel 1721 [...] e dell'Alfieri, pur senza prenderne le vigorose istanze romantiche; echi del primo, ed in minore misura di di richiami eruditi, accenna od allude ai grandi eventi dell'epoca, come la vicenda napoleonica ormai conclusa, ed esalta personalità milanesi ...
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preromantico
preromàntico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di pre- e romantico] (pl. m. -ci). – Del preromanticismo, che è proprio del preromanticismo: epoca p.; gusto p.; tendenze, correnti p.; musica preromantica. Come sost., chi, nella sua opera,...
taglionismo
s. m. [dal nome della ballerina Maria Taglioni (1804-1884)]. – Stile di danza che segnò il culmine dell’epoca romantica del balletto: era caratterizzato dall’uso delle punte, dalla leggerezza e dalla morbidezza dei movimenti, con...