Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] regione da allora detta Langobardia. Con la rinascita in epoca franca Milano riaffermò la propria autonomia che estese anche dopo e amministrativo di Milano. La città divenne centro di cultura nazional-romantica - da C. Porta a G. Berchet, ad A. ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] di Santarosa: in tutti troviamo precoci motivi e orientamenti romantici, e qualche anticipazione delle tesi neoguelfe che avranno corso nell che emergono fra cose minori ed abbozzi di quest'epoca e che furono poi raccolti sotto il titolo Della ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] del popolo sardo", così cara alla tradizione romantica, ci pare che vi siano almeno quattro aspetti A. Boscolo, Cagliari 1972, pp. 121-147; G. Meloni, Genova e Aragona all'epoca di Piero il Cerimonioso, II, (1355-1360), Padova 1976, pp. 57-79; III, ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] 20%: un buon investimento si direbbe, ma, in un'epoca in cui gli operatori economici erano soliti variare i propri investimenti classica tragedia rinascimentale, di quelle care alla sensibilità romantica. Cominciava con una rivalità di giovani: il ...
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Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] : Jafet, Sem e Cam rispecchiava i tre grandi gruppi conosciuti all'epoca in Occidente - i bianchi (figli di Jafet), i semiti e imprese napoleoniche - una variante tedesca dell'idealizzazione romantica dei popoli nazionali delle origini (i Galli per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] poi confluito, insieme ad altri suoi lavori sullo stesso tema, in L’epoca di Carlo V, 1535-1559, 9° vol., 1961, della Storia di , ti assicuro che non rinnego néppur un’oncia dell’eredità romantica della nazione: intendo l’eredità che fu non solo di ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] europei moderni, la dividiamo in antichità, medioevo ed epoca moderna... L'essersi formato insensibilmente [si intende: Albori d'Europa, pp. 357-364), lo storico tardo-romantico di Roma medievale riceve un trattamento di assoluto favore rispetto agli ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] , convincendo ad aderirvi alcuni tra i più significativi artisti dell'epoca (A. Canova, J.-L. David, V. Camuccini e , Colonia 1962; S. Guerrieri, Alle origini della sensibilità romantica: G. F., Torino 1966; W. Binni, Ilneoclassicismo nella ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] di Venezia. Ultima sua fatica letteraria, tipicamente romantica, sono i due volumi stampati a Venezia nel , II (1913), pp. 43-56; Id., Un pensatore politico italiano all'epoca del Risorgimento,M. C.,ibid., XXII (1938); anche in Atti del XXIV ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] che resistono alla nobiltà fatta di vincitori. Tutta romantica appare l’opposizione della ragione all’autorità, laddove nomade «riscoteansi insieme per quell’influsso che par sorga di epoca in epoca a rinnovare le nazioni». E qui Amari fa seguire un’ ...
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preromantico
preromàntico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di pre- e romantico] (pl. m. -ci). – Del preromanticismo, che è proprio del preromanticismo: epoca p.; gusto p.; tendenze, correnti p.; musica preromantica. Come sost., chi, nella sua opera,...
taglionismo
s. m. [dal nome della ballerina Maria Taglioni (1804-1884)]. – Stile di danza che segnò il culmine dell’epoca romantica del balletto: era caratterizzato dall’uso delle punte, dalla leggerezza e dalla morbidezza dei movimenti, con...