CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] da collegarsi con i dubbi sorti nel Cinque e Seicento intorno all'epoca in cui C. era vissuto (si veda P.-C.-F. Daunou celeste più basso (la Luna) e le dimensioni del modello tolemaico, si possono calcolare le distanze assolute e le dimensioni di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
L’impero romano accoglie la scienza greca, ma in una forma priva delle componenti matematiche più avanzate. Mentre i pensatori romani trattano argomenti e nozioni astronomiche in modo generale [...] gli autori latini vivono nella scia dell’astronomia tolemaica, senza peraltro riuscire a penetrarne l’ultima voluta da Giulio Cesare. Nel regno di Roma e poi in epoca repubblicana vige un calendario di tipo lunare introdotto dal re Numa Pompilio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta ellenistica: divorzio tra scienza e filosofia
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Alessandro [...] che riferisce Aulo Gellio (Noctes Atticae, 7, 17, 3) i volumi all’epoca sono circa 700 mila. Si tratta di rotoli nei quali, in greco, onori, data l’importanza che rivestono per la corte tolemaica, la pneumatica, la costruzione di automi e la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Offrendo un’interpretazione realistica del copernicanesimo, Galileo rifiuta la distinzione [...] scelta fra le due grandi ipotesi astronomiche (quella tolemaica e quella copernicana) all’alternativa fra due proposizioni Una simile interpretazione di Ecclesiaste 3,11 non è diffusa all’epoca, e Galileo la trae con ogni probabilità da una fonte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo dell’inquietudine
La filosofia medievale era fondata sulla certezza della fede.
Umanesimo [...] scoperte della scienza e ai rivolgimenti politici e religiosi dell’epoca.
L’infinità dei mondi
Il XVI secolo era già stato di Copernico: la Terra non era, come voleva la teoria tolemaica, immobile al centro dell’universo. Essa si muoveva e si trovava ...
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ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] , 1998, p. 96). In altri termini, all'epoca di Onorio Augustodunense, la conoscenza del circolo zodiacale era lasciando intatta la struttura dell'universo secondo il modello tolemaico, ne aveva profondamente modificato il valore e il significato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo che nei primi secoli del Medioevo erano prevalse descrizioni fantastiche del cosmo, [...] ispirate al libro biblico della Genesi (e ai dotti dell’epoca non poche difficoltà erano state poste dai versetti in cui si della Genesi non abbia impedito l’adozione del sistema tolemaico, mentre alcuni passi della Scrittura che si limitano ad ...
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educazione
Lucio Pagnoncelli
Un percorso necessario per inserirsi nel mondo
L'educazione è un processo costituito da una serie di atti e di apprendimenti finalizzati all'inserimento dell'individuo nella [...] società né, all'interno della medesima società, in ogni epoca. Facciamo alcuni esempi. Sempre a tavola, siamo abituati girare intorno al Sole e non viceversa, come era nella concezione tolemaica in vigore fino al 16° secolo; il valore che attribuiamo ...
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Arti liberali
Vittorio Russo
L'esperienza intellettuale di D. appare chiaramente improntata dalla concezione del sapere e della cultura medievale, che suddivideva l'oggetto complessivo della conoscenza [...] due gruppi del Trivio e del Quadrivio entrò nell'uso comune in epoca più tarda, non prima del sec. IX (essa non compare, infatti il nome ai primi sette cieli, secondo la cosmografia tolemaica medievale, ma anche il numero delle virtù cardinali e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il primo recupero dell'eredita greca
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’epoca tardoantica nuove concezioni [...] e delle principali festività cristiane è infatti avvenuta in un’epoca in cui il sapere scientifico greco non viene ancora avvertito come alla Terra, ma in più adotta la concezione tolemaica secondo cui i complessi moti apparenti dei sette pianeti ...
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neoegiziano
agg. e s. m. [comp. di neo- e egiziano]. – La (o della) lingua egiziana antica, o ieratico, come appare scritta a partire dalla 18a dinastia fino all’epoca tolemaica.
ieratico
ieràtico (raro geràtico) agg. [dal lat. hieratĭcus, gr. ἱερατικός, der. di ἱεράομαι «esercitare il sacerdozio», da ἱερός «sacro»] (pl. m. -ci), letter. – 1. a. Sacerdotale, per lo più con riferimento ai sacerdoti di popoli antichi:...