el Fayyum
Vasta depressione (il nome arabo deriva dal copto p-iom, «il lago»), 30 km ca. a O del Nilo. Abitato sin da epoca preistorica, in epoca dinastica ebbe grande importanza economica, essendo una [...] , sorgeva presso l’od. al Fayum. I faraoni della XII dinastia ebbero nel F. la loro residenza e vi realizzarono importanti opere di canalizzazione. In epocatolemaica la regione fu consacrata alla regina Arsinoe (la capitale prese lo stesso nome). In ...
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MUSAICO (da un gr. μουσαϊκόν "[opera] paziente, degna delle Muse": la forma però non è documentata; in tarda età si ha in greco μονσαῖον, μούσιον, μούσωσις, in latino musēum o musīum)
Carlo Alberto PETRUCCI
Carlo [...] o semitrasparenti, largamente usate in Egitto, come vedemmo, all'epocatolemaica. In esse si scelgono il turchino cupo, il giallo vivo colore. L'opera può essere attribuita al sec. IV. All'epoca di Diocleziano, come osservò P. Gauckler, non si sa più ...
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ITINERARÎ (dal lat. iter, itineris "strada")
Wilhelm KUBITSCHEK
Carlo CECCHELLI
Antichità classica. - Sono scritti, di carattere eminentemente pratico, che si riferiscono a strade sorte per ragioni [...] , Bruxelles 1736, come pure M. P. Charlesworth, Trade-routes and commerce of the Roman empire, Cambridge 1926. Per l'epocatolemaica: U. Wilcken, Grundzüge der Papyruskunde, I, Lipsia 1912, pp. 356 segg., 372 segg.; G. Humbert, Cursus publicus, in ...
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PAVIMENTO (dal lat. pavimentum; fr. plancher, pavé; sp. piso, pavimento; ted. Fussboden; ingl. floor, pavement)
Luigi Crema
Si chiama pavimento qualunque rivestimento stabile fatto sul suolo allo scopo [...] lastre sono molto variabili; esse sono dapprima molto irregolari, sebbene a giunti dritti e precisi; solo a partire dall'epocatolemaica si hanno grandi lastre rettangolari, però sempre di forma non perfetta.
I materiali sono, come per le altre parti ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] dell'oasi di al-Dākhlah, in Egitto, un vero e proprio lebbrosario (il più antico sino a oggi noto) risalente all'epocatolemaica (330-05 a.C.). È verosimile, pertanto, che dai focolai asiatici, attivi probabilmente già durante il primo millennio a.C ...
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PILONE (dal gr. πυλών "porta turrita")
Luigi Crema
Si chiama pilone l'ingresso monumentale ai templi egizî. Esso è costituito da due torri massicce, con le pareti a scarpata, tra le quali è inserita [...] l'abituale sagoma a guscio. Le pareti sono rivestite di bassorilievi che raffigurano scene religiose o guerresche.
In epocatolemaica il pilone abbandona la sua forma tradizionale e appare preceduto da propilei più o meno considerevoli, che offrono ...
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RITUALI, LIBRI
AIdo Neppi Modona
. Costituivano la parte più estesa della etrusca disciplina (v. etruschi), che conteneva tutte le norme sacre relative ai varî atti della vita pubblica, soprattutto [...] di tali libri in brani lintei trovati tra le fasce che avvolgevano una mummia (Zagabria, Museo Civico), risalenti all'epocatolemaica: contengono 1500 parole e vi si notano certamente molti nomi di divinità; in alcune colonne sembra riportato il rito ...
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SUEZ (A. T., 88-89 e 115)
Giuseppe Stefanini
Città dell'Egitto con 45.440 ab. di cui 5700 Europei, posta all'estremo settentrionale del golfo omonimo, col quale si termina il Mar Rosso, tra l'Egitto [...] arabi Kom el-Kozum, pare corrisponda al punto dove si trovava l'antico centro faraonico di Kozum, sostituito in epocatolemaica dalla fortezza di Klysma: oggi, non lontano dalla stazione e dai magazzini dell'amministrazione, vi sorge una palazzina ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] posto in luce nella necropoli di Kom Abu Billu, l'antica Terenuthis (v.), nel Delta occidentale, attiva dall'epocatolemaica a tutta l'epoca romana.
Esiste poi una versione romana di statue di divinità: basti pensare al dio Horus in veste di ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] dal III sec. a.C. all'età romana. Gli edifici furono costruiti su uno strato di sabbia probabilmente depositato in epocatolemaica allo scopo di ricostruirvi sopra l'Hellenion, dal momento che questo strato di sabbia si trova sopra a strutture del V ...
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neoegiziano
agg. e s. m. [comp. di neo- e egiziano]. – La (o della) lingua egiziana antica, o ieratico, come appare scritta a partire dalla 18a dinastia fino all’epoca tolemaica.
ieratico
ieràtico (raro geràtico) agg. [dal lat. hieratĭcus, gr. ἱερατικός, der. di ἱεράομαι «esercitare il sacerdozio», da ἱερός «sacro»] (pl. m. -ci), letter. – 1. a. Sacerdotale, per lo più con riferimento ai sacerdoti di popoli antichi:...