QUARTI, Eugenio
Francesco Franco
QUARTI, Eugenio. – Nacque a Villa d’Almè, in provincia di Bergamo, il 28 marzo 1867, da Battista e da Maria Angela Codazzi. Cresciuto in una famiglia di artigiani, fra [...] e docente di disegno della plastica e della costruzione (Tasso - Marra, 2008, pp. 45 s.).
Nel 1904, secondo i critici dell’epoca, la sua ditta era in grado di fornire l’arredamento completo di una stanza in legno massello a 1500 lire (Melani, 1904, p ...
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RANZANI, Camillo
Pietro Corsi
RANZANI, Camillo. – Nacque a Bologna il 21 giugno 1775 da Tommaso e da Francesca Sgarzi.
Sebbene la famiglia non fosse benestante, Ranzani ricevette un’ottima educazione, [...] Scuole pie, grazie al padre filippino Giovanni Battista Respighi, poi sotto la tutela del canonico Giuseppe Vogli, all’epoca priore di S. Petronio e figura di spicco della Chiesa bolognese. Vogli insegnava filosofia all’Università e coltivava con ...
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ALBOREA, Francesco (conosciuto come "Franciscello o Francischello")
Ulisse Prota-Giurleo
Violoncellista, nato a Napoli il 7 marzc 1691 da Emanuele e da Aloisa Bassano. Entrò decenne nel conservatorio [...] musica e a perfezionarsi sotto la guida di Gian Carlo Cailò, per uscirne uno dei più perfetti violoncellisti della sua epoca. Per il vivo interessamento di Alessandro Scarlatti, l'A. fu presto assunto nella R. Cappella di Napoli, della quale costituì ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] , per un totale di 388 uomini. Era necessario contrastare i Turchi anche su un altro fronte, quello dell'Armenia, ridotta all'epoca alla Cilicia, la costa più prossima a Cipro, dove il candidato di Urbano V, Leone di Lusignano, aveva da poco cinto ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] però non ci è pervenuto.
La famiglia del D., resa illustre da Pietro Della Vigna, vantava, dall'epoca del protonotario e logoteta imperiale, una lunga tradizione di giuristi; anch'egli quindi fu avviato allo studio del diritto. Secondo una tradizione ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] il F. non lasciò figli legittimi; il Buonarroti ne ricorda uno naturale, chiamato Paolo Battista.
Tutti gli storici della sua epoca riconobbero al F. eccezionali qualità politiche che lo portarono a condizionare per trent'anni le sorti di Genova e a ...
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BUFFERIO, Ansaldo
Michel Balard
Figlio di Simone maior, nacque a Genova, con ogni probabilità nel secondo ventennio del sec. XII, da illustre e facoltosa famiglia di mercanti (il nonno paterno, Guglielmo, [...] in nostro possesso relativa alla vita pubblica del B., che sembra non abbia più rivestito in seguito incarichi ufficiali. L'epoca della sua morte deve porsi pertanto in un periodo di tempo immediatamente posteriore al 1210, anno in cui - come si ...
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AMEYDEN, Teodoro
A. Bastiaanse
Il suo nome si trova scritto in molte maniere diverse: Amaiden, Amayden, Amaydenio, a Meyden, à Meijden, Amidenus, Amidenius, Amydenius, Amydenus, Amideno, Maiden. Nacque [...] valore per la storia è il suo Diario, che in origine fu una serie di "Avvisi", un genere letterario diffuso in quell'epoca, consistente in fogli volanti con le notizie del giorno, notizie di ogni specie quindi: sulla vita di Roma, dei romani, della ...
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SEVEROLI, Filippo Giacomo
Piero Del Negro
– Nacque il 16 novembre 1762 a Faenza dal conte Giacomo e da Livia Rondinelli, secondogenito di tre figli maschi. Improbabili il luogo (Fusignano, Ravenna) [...] e la data di nascita (1767) che si trovano spesso nelle fonti.
Filippo studiò nel collegio dei Nobili di Ravenna, all’epoca gestito dai gesuiti, e fu successivamente tentato dalla carriera ecclesiastica, la quale era, grazie anche ai benefici di cui ...
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GHIRON, Ugo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Roma il 24 ag. 1876 da Bonaiuto, piemontese, e da Minerva Nahmias, toscana, entrambi di origine ebraica. A Roma fece i suoi studi ginnasiali, trasferendosi [...] poi con la famiglia a Pisa, dove compì gli studi liceali e universitari, laureandosi in lettere.
Pisa era all'epoca un centro intellettuale molto vivo, ricco di fermenti culturali e di cenacoli di giovani talenti; il G., che aveva presto manifestato ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...