MELANI, Alessandro
Arnaldo Morelli
– Nacque a Pistoia il 4 febbr. 1639 da Domenico e da Camilla Giovannelli; ebbe come padrini di battesimo i nobili pistoiesi Bartolomeo Rospigliosi e Caterina Cellesi.
Il [...] ). Nel 1661 circa si trasferì a Roma, dove – secondo quanto attesta Pitoni – «fu scolare di Antonio Abbatini», noto compositore, all’epoca maestro di cappella di S. Luigi dei Francesi. Il 24 marzo 1663 il M. divenne maestro di cappella del duomo di ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] p. 465), ma apparteneva probabilmente alla media borghesia.
Al termine degli studi nel seminario e poi nel Collegio Romano (all'epoca diretto dal clero regolare) il F. si laureò in teologia, disciplina che avrebbe presto avuto in lui uno dei maggiori ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] durante il lungo soggiorno romano e gli incarichi in Colombia e in Grecia. La collezione aumentò con gli oggetti di epoca romana e preromana rinvenuti durante gli scavi a Corbetta e nei territori circostanti di Albairate e di Cisliano.
Sgravato dalle ...
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BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] la direzione di T. Serafin e quindi in Madama Butterfly di Puccini (13 novembre) con B. Gigli. L'attività dei teatri era all'epoca intensissima; e quasi non ci fu mese in cui il B. non fosse impegnato al Metropolitan e nei maggiori teatri degli Stati ...
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CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] di Pisa, IV [1974], p. 1539). Il padre, Stefano, secondo il Pascoli (p. 210), era fiorentino; mentre il Missirini affermava, in epoca già tarda e non si sa su quale fondamento, che il padre era faentino e la madre, Francesca Miani, di Forlì. Comunque ...
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IMPERIALE, Paolo
Enrico Basso
Figlio del legum doctor Domenico di Francesco e fratello minore del giurista Andrea Bartolomeo nacque a Genova in data non nota, probabilmente da collocare nell'ultimo [...] agli ozi letterari, configurandosi sempre più come un personaggio di azione, politicamente impegnato nelle grandi questioni che agitavano la sua epoca.
Il governo del doge Tommaso Fregoso, al quale tanto l'I. quanto il fratello erano legati da forte ...
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EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] oggi perduti.
Questi beni si trovavano nella Svevia orientale intorno alla Marchtal e al Bussen, dove era situato all'epoca appunto il nucleo centrale dei possedimenti degli Alaholfinger-Bertholde. Lo stesso nome Egino - come il Baumhauer e lo Schmid ...
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PACINI, Franco
Giovanni Bignami
PACINI, Franco. – Nacque a Firenze il 10 maggio 1939, da Gualtiero, insegnante di Urbino, e da Elsa Roesch, nata a Baden (Svizzera).
Trascorse gli anni giovanili a Urbino, [...] per 13 anni sarebbe rimasto il suo ‘regno’. All’epoca, l’osservatorio di Arcetri era considerato soprattutto un centro metri di diametro su un unico telaio meccanico, LBT era all’epoca il più grande telescopio ottico al mondo. Il contributo di Pacini ...
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VESPIGNANI, Virginio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 12 febbraio 1808, ultimo di cinque figli, dal conte Giovan Francesco, e da Maria Teresa Sarnani.
La famiglia era originaria di Imola; il fratello [...] dell’Accademia nazionale di S. Luca.
La seconda metà degli anni Venti lo vide impegnato, secondo una prassi assai comune per l’epoca, nell’attività di incisione. Per Luigi Rossini, con il quale aveva preso parte ad alcune campagne di scavo, di cui si ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] , Berlino e Londra. Rientrato in Italia, fu assunto dalla Banca d’Italia e destinato al Servizio studi, all’epoca in fase di potenziamento. Nell’immediato dopoguerra collaborò con i governatori Luigi Einaudi e Donato Menichella. Fece inoltre parte ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...