MANCINI, Carlo
Federico Trastulli
Figlio di Lorenzo e della contessa Lucrezia Barbiano di Belgioioso, nacque a Milano il 28 febbr. 1829.
L'ambiente domestico fu determinante nella formazione del suo [...] , rispondendo invece al gusto non troppo esigente di certa parte del collezionismo d'allora, nondimeno va rilevato che all'epoca i suoi dipinti erano "per la solidità della costruzione, per il rigore del disegno [(] superiori a pressoché tutti quelli ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 ott. 1537 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81, c. 234) da Sinibaldo di Taddeo e da Lucrezia di Matteo Strozzi.
La famiglia Gaddi aveva occupato [...] il ritratto di Homero, poeta greco" (Arch. di Stato di Firenze, Guardaroba Mediceo 91, c. 120). Il G. era poi per quell'epoca uno dei rari estimatori dei disegni e cartoni per affreschi, tanto che nella sua collezione al momento della morte ne erano ...
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DE' SERVI, Luigi
Maria Flora Giubilei
Nacque a Lucca il 4 giugno 1863 da Pietro e da Aurelia Lucarelli.
Il padre, pittore di opere devozionali, lo avviò agli studi ginnasiali, presto abbandonati per [...] dell'impiego di materiali scadenti e di una tecnica impropria sono ormai documentabili solo grazie ad una foto d'epoca (Marcenaro-Casareto, 1973, cat. 50; Sborgi, 1984, p. 307, ill. 219, 220). Nel 1906 partecipò all'Esposizione internazionale di ...
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DONATI, Paolo
Antonio Musiari
Figlio di Antonio e di Maria Barbieri, nacque a Parma, dove fu battezzato il 21 ott. 1770. Compì gli studi presso la Reale Accademia di belle arti di Parma, allievo dapprima [...] dipingere e a progettare scene, in particolar modo per gli spettacoli che si dettero nel Regio Teatro di Livorno ed, in epoche diverse, nei teatri delle principali città d'Italia.
Morti gli anziani professori Grassi e Ghidetti, il D., nel 1795, fece ...
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FERRARI, Daniele (Giulio Daniele)
Vittorio Caprara
Figlio di Giovanni Paolo e di Aurelia Maderna, nacque a Milano il 31 (e non il 14 come afferma il Pirri, 1952, p. 53) genn. 1606 nella parrocchia di [...] stesso (ibid.). Il tabernacolo, a forma di tempietto (ill. a fianco di p. 436 in Latuada, 1738), fu rimosso in epoca neoclassica allorché venne innalzato un nuovo altare su progetto di P. Pestagalli.
Ancora in S. Fedele, dove venivano riposti proprio ...
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LORETI, Giovanni
Rossella Canuti
Nacque il 31 maggio 1686 a Fano da Domenico e da "Donna Mattia sua moglie". Suoi padrini furono due esponenti della nobiltà fanese: il conte Giovanni Montevecchio e [...] Giuseppe Malatesta nella tribuna e nel coro di S. Biagio. Per la stessa chiesa (nella cui parrocchia il L. risiedeva all'epoca della nascita del figlio Eugenio), l'artista realizzò inoltre quattro dipinti di cui solo il primo datato: il Miracolo di s ...
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COMETTA (Cometa), Domenico Benedetto
Jarmila Krcalova
Oriundo di Devoggio (fraz. di Arogno) nel Canton Ticino, figlio di Giovanni e fratello dello scalpellino Antonio, dal 1583 circa fino alla morte [...] , žáci v ní za Petra Voka z Rožmberka (Bursa antiqua et Bursa nova Rosensis a Česky Krumlov: gli studenti nell'epoca di Petr Vok di Rožmberk), in Sborník historického kroužku, XXIV (1923), p. 125; K. Šmrha, Vlaští stavitelé v nejjižnějši části ...
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GRECO, Ignazio
Fabio Cosentino
Nacque a Palermo il 24 luglio 1830 da Giuseppe e Lorenza Lo Jacono. Conseguì la laurea in architettura a Palermo il 16 luglio 1859 e successivamente soggiornò per lunghi [...] abbandonata, tuttora funzionante) segue le direttive amministrative sulle costruzioni di pubblica utilità (convitti e riformatori) d'epoca borbonica ancora in vigore nei primi anni del Novecento in Sicilia. Lunghi corridoi distribuiscono al piano ...
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FAGNANI, Giuseppe (Joseph)
Margaret Zaffaroni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1819. Il talento per il disegno, dimostrato già in età assai giovanile, attirò su di lui l'attenzione di Pietro Starabba principe [...] essendo giudicati di impostazione piuttosto superficiale, destano di nuovo grande interesse soprattutto come documentazione di un'epoca.
Sue opere si trovano a Londra, National Portrait Gallery; Firenze, Uffizi (Autoritratto); New York, Metropolitan ...
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FERRARI, Bartolomeo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Luigi, scultore, il F. nacque a Marostica (Vicenza) il 18 luglio 1780. Secondo lo Zanotto (1844), il padre lo mise dapprima a bottega presso un [...] F. eseguì l'ornato plastico (1823-1824) che sostituì la decorazione seicentesca della sala (Bellavitis, 1983). A quell'epoca proprietario della dimora era il conte Girolamo Egidio Velo, cultore appassionato dell'antichità. A lui si devono infatti i ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...