Matematico, psicologo e filosofo inglese (Exeter 1845- Madera 1879). Dal 1871 prof. all'University College di Londra. Divulgò e sviluppò le ricerche matematiche più notevoli della sua epoca: da quelle [...] di B. Riemann a quelle di H. Grassmann, a quelle di W. R. Hamilton, ecc. Particolarmente notevole un suo accenno a un possibile legame tra moto dei corpi e curvatura dello spazio (1870), che, sulla strada ...
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Scrittore tedesco (Willstädt, Alsazia, 1601 - Worms 1669). Scrisse in tedesco Insonnis cura parentum (1643), trattatello pedagogico che denuncia tutto lo sconforto e le ansietà provocate da un'epoca oscurata [...] e sconvolta dalla guerra. Nei Wunderliche und wahrhaftige Geschichte Philanders von Sittewald (pubblicati a partire dal 1642) M., prendendo a modello i Sueños di F. G. de Quevedo, dà sfogo al suo animo ...
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LINGIARDI
Maurizio Tarrini
Famiglia di organari attivi a Pavia dal 1807 al 1920. Il fondatore, Giambattista, nacque a Mozzanica, nel Bergamasco il 29 nov. 1765 e in epoca imprecisata si trasferì a Pavia, [...] tipo di strumento (di non facile uso) era destinato eminentemente all'improvvisazione, pratica abituale per gli organisti dell'epoca, in cui eccellevano i più celebri come padre Davide da Bergamo, Felice Frasi e Vincenzo Petrali, che furono infatti ...
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Uomo politico e storico (Parigi 1553 - ivi 1617). Scrisse una Historia sui temporis (1604) di notevole valore, ma è soprattutto noto come uno dei maggiori bibliofili dell'epoca. Aveva cominciato a raccogliere [...] libri nel 1574; nel 1582 ereditò la biblioteca del padre, Christophe de Thou: nacque così la Biblioteca Thuana, ricca di circa 8000 volumi sceltissimi, in gran parte intonsi. Le raccolte furono quasi raddoppiate ...
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Generale russo (Parigi 1763 - Pietroburgo 1831) di origine francese. Combatté nella guerra d'America sotto Rochambeau; poi entrò nell'esercito russo e partecipò a tutte le campagne dell'epoca contro i [...] Turchi e Napoleone; infine fu governatore della Crimea ...
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Geografo e storico persiano (m. 1430), autore di un compendio di geografia e di una storia universale in quattro volumi (Maǧma‛ at-tawārīkh), importante per la conoscenza dell'epoca a lui contemporanea [...] (Tīmūr e i Tīmūridi) ...
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inconscio
Simona Argentieri
La parte della nostra psiche sconosciuta a noi stessi
L'inconscio è la parte della nostra psiche che non raggiunge il livello della coscienza. Al sistema inconscio diede [...] si tratta invece della parte di noi della quale siamo appunto consapevoli. Molti pensatori ‒ filosofi e psicologi ‒ dall'epoca di Freud fino ai nostri giorni, non accettano la prospettiva psicoanalitica che attribuisce un ruolo centrale all'inconscio ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] 1463 Ludovico, la cui carica era già stata revocata per breve tempo nel corso di questo secondo dogato, l'I., all'epoca presente a Genova, si ritrovò prigioniero del vescovo Paolo Fregoso, riuscendo in seguito a riparare a Sarzana. Detenuto per breve ...
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Storico polacco (Minsk 1839 - Varsavia 1918), direttore della biblioteca Zamojski (dal 1897); fondamentali sono le sue opere: Wewnętrzne dzieje Polski za Stanisława Augusta ("Storia interna della Polonia [...] all'epoca di Stanislao Augusto", 6 voll., 1897-98), e Dola i niedola Jana Sobieskiego ("Fortuna e sfortuna di Giovanni Sobieski", 3 voll., 1918). ...
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Mayer, Carl
Giovanni Spagnoletti
Sceneggiatore austriaco di famiglia ebrea, nato a Graz il 20 febbraio 1894 e morto a Londra il 1° luglio 1944. Il maggiore sceneggiatore dell'epoca della Repubblica [...] che nel 1924 il copione di Sylvester (trad. it. 1967) venne pubblicato in volume, cosa del tutto inconsueta per l'epoca ‒, essa è stata successivamente dimenticata o considerata di secondo piano rispetto al lavoro di messa in scena. A partire dalla ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...