Cantante italiano (Squinzano, Lecce, 1923 - Calimera, Lecce, 2010). Con diversi anni di cabaret alle spalle, sul finire degli anni Cinquanta ha raggiunto la notorietà partecipando ai più importanti varietà [...] televisivi dell’epoca (come Canzonissima e Sentimentale). La grande passione di A. era però il jazz e con i suoi brani ha contribuito alla diffusione del genere in Italia. Si ricordano in particolare Un giorno ti dirò, I sing ammore, My wonderful ...
Leggi Tutto
Patriota, letterato e diplomatico (Roma 1818 - Milano 1910). Di spiriti liberali e contrario a Pio IX, fra il 1847 e il 1849 fondò e diresse a Roma, successivamente, l'Italico, l'Epoca e l'umoristico Don [...] Pirlone. Poi si rifugiò a Torino, e dal governo sardo ebbe varî incarichi politici in Francia, Svizzera, Germania e Gran Bretagna. Dal 1859 in Russia, ricoprì la cattedra di lingua e letteratura italiana ...
Leggi Tutto
Poeta lettone (n. presso Bauska, Curlandia, 1874 - m. Riga 1940), insegnante elementare e ginnasiale; legato al Romanticismo in gioventù, si avvicinò poi alla Corrente nuova che rappresentava le idee progressiste [...] dell'epoca. La prima raccolta di poesie è del 1895 (Akordi "Accordi"); a essa seguirono Divas pasaules ("Due mondi", 1899), Rekviēm ("Requiem", 1899), Atraitnes dēls ("Il figlio della vedova", 1900), Uz saulaino tāli ("Là nella lontananza assolata", ...
Leggi Tutto
Teologo moralista (Caltanissetta 1591 - Palermo 1675). Gesuita, le sue opere, dedicate soprattutto alla pratica dei sacramenti, sono tra i più completi trattati di casistica del Seicento; ebbe molta fortuna [...] nelle scuole dell'epoca, ma per l'orientamento probabilistico e lassista, fu attaccato dagli antiprobabilisti. ...
Leggi Tutto
Medaglista e scultore (Utrecht 1530 circa - forse Londra 1570 circa). Nessuna testimonianza è rimasta della sua attività di scultore, mentre si conserva una serie di medaglie con ritratti di noti personaggi [...] dell'epoca, che lo rivelano il maggiore medaglista dei Paesi Bassi. ...
Leggi Tutto
Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] secondo cui per alcuni C. ne sarebbe stato l'autore (ibid. VI, 25, 13). Eusebio aggiunge che C. guidava ancora i Romani all'epoca di Nerva e agli inizi dell'impero di Traiano (ibid. III, 21), e più precisamente che cessò di vivere nel terzo anno di ...
Leggi Tutto
FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] letteratura storica pone in genere la presa di potere del F. - in mancanza di altre e più precise informazioni - nella stessa epoca in cui avvenne l'episodio appena riferito. Ad ogni modo la signoria del F. e del suo partito era già incontrastata in ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Contarina
Gian Franco Torcellan
Celebrata e famosa tra le donne che tanta parte ebbero nel fascino del Settecento veneziano, la B. svolse una parte di ribevo nei fasti galanti di quell'epoca [...] di quel mondo in cui aveva tanto brillato e che scompariva nel turbine rivoluzionario del 1797.
Sopravvissuta a un'epoca che il tempo aveva irrimediabilmente cancellato, la B. si tenne lontana dalle vicende politiche negli anni che seguirono la ...
Leggi Tutto
Giurista e papirologo (Lubiana 1859 - Lipsia 1921). Prof. di diritto romano a Praga (1887), Vienna (1895), Lipsia (1899). Sagace papirologo e profondo conoscitore della trasformazione subita dal diritto [...] romano classico nell'epoca romano-ellenistica e delle sue cause, con il suo capolavoro Reichsrecht und Volksrecht in den östlichen Provinzen des Kaiserreichs (1891) mise in luce le influenze ellenistiche sullo sviluppo del tardo diritto romano, ...
Leggi Tutto
Legatore di libri (n. Méounes, Var, 1673 - m. 1746). Lavorò, oltre che per la casa reale (dal 1717), di cui divenne nel 1728 legatore ufficiale, anche per i più notevoli bibliofili dell'epoca, fra cui [...] la duchessa di Berry, i de Brienne, il conte di Hoym. Le sue legature, di cui non si conoscono esemplari firmati, sono molto apprezzate. Si noti, però, che il motivo decorativo che va sotto il suo nome ...
Leggi Tutto
epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...