GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] York il modello preparatorio di una scena perduta. In S. Croce, nella cappella Bardi di Vernio, il G. eseguì, in epoca successiva all'intervento di Maso del 1335 circa (Bartalini, 1995), la Deposizione di Cristo e nella navata sinistra la lunetta con ...
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FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] come orafo, pratica abbastanza diffusa fra gli artisti fiorentini dell'epoca. Come orafo è ricordato negli elenchi della Compagnia di S. Paolo, alla quale si iscrisse il 12 febbr. 1452. La sua presenza all'interno della confraternita fiorentina è ...
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FRANCESCO da Parma (Francesco Fontana)
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Parma nella prima metà del sec. XIII.
Le informazioni pervenuteci su di lui, che la cronachistica antica ricorda con [...] l'indicazione soltanto del luogo di origine (il cognome Fontana appare solo in epoca tarda), sono estremamente scarse e contraddittorie.
A un'origine parmense accennano gli Annales Veronenses, che ne fanno un nipote di Gerardo cardinale di Sabina, ...
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GANDOLFI, Gaetano
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 12 nov. 1776 da Giacomo, veterinario, e da Matilde Piccinini, ancora giovanissimo si distinse negli studi: accolto il 15 nov. 1792 nell'Accademia dei [...] Palladii con il nome di Alceste Olimpiaco e iscrittosi nella stessa epoca alla corporazione dell'arte dei fabbri (come risulta dagli appunti da lui redatti il 20 marzo 1816 nella riunione di spartizione dei beni appartenuti alla corporazione stessa), ...
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CASTELLETTI, Cristoforo
Giorgio Patrizi
Della sua vita non si hanno molte notizie. Nacque a Roma, ove trascorse quasi tutta la sua vita: qui prese gli ordini religiosi e svolse un'intensa e rilevante [...] e del 1606. Nella dedica, a Girolamo Ruis, datata 1581, il C. afferma che mentre, due anni prima, cioè all'epoca della composizione, attendeva agli studi di poesia e di filosofia (Aristotele, Petrarca, Plauto), ora è dedito allo studio delle leggi ...
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Erdmann, Hans (propr. Hans Erdmann Thimotheus Guckel)
Ermanno Comuzio
Compositore e musicologo tedesco, nato a Breslau il 7 novembre 1887 e morto a Berlino il 21 novembre 1942. Alla musica per il cinema [...] dedicò, dal 1922, una particolare e pionieristica attenzione. In un'epoca in cui vennero pubblicati numerosi manuali di tecnica musicale per il cinema, specialmente in Germania, l'importanza di E., più che nell'operato pratico, risiede soprattutto ...
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Ibn Taghribirdi Abu al-Mahasin
Abu al-Mahasin Storico arabo egiziano di origine turca (Il Cairo 1411-ivi 1469). Funzionario mamelucco, divenne lo storico ufficiale del sultanato, scrivendo diverse opere [...] sulla storia dell’Egitto fino al sec. 15°. Fra queste Gli astri splendenti, fino alla fine dell’epoca del suo protettore, il sultano Jakmak (1453). ...
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Chimico e farmacista (Angers 1754 - ivi 1826). Figlio di un farmacista, a partire dal 1774 studiò chimica a Parigi con H.-M. Rouelle; farmacista-capo alla Salpêtrière; ricoprì incarichi accademici [...] in Spagna: a Madrid diresse per qualche tempo uno dei più importanti laboratori chimici dell'epoca. Fu membro (dal 1816) dell'Institut de France. Si dedicò a ricerche di chimica inorganica e organica (acido citrico, glucosio, mannitolo, ecc.). Il ...
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Direttrice d’orchestra statunitense di origine olandese (Rotterdam 1902 - Denver 1989). Studiò alla University of California e divenne assistente di Paul Steindorff alla San Francisco Opera. Si trasferì [...] quindi in Germania, dove studiò all’Accademia di musica di Berlino e divenne allieva di Karl Muck, all’epoca direttore dell’orchestra filarmonica di Amburgo, lavorando con lui anche come assistente al Festival di Bayreuth. Nel 1930, forte di una ...
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Fabris, Luigi. – Scultore e ceramista italiano (Bassano del Grappa 1883 – ivi 1952). Artista abile e polivalente, che ha trovato il suo mezzo di espressione nella lavorazione del bronzo e della ceramica, [...] del biscuit e della porcellana policroma, ha realizzato molte opere anche commissionate dai personaggi dell’epoca, come ad esempio D’Annunzio. Dopo aver frequentato il Regio Istituto di Belle Arti di Venezia, dove ha avuto come maestro A. Dal Zotto, ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...