Poeta giambico greco della seconda metà del sec. 7º a. C.; nato a Samo, condusse ad Amorgo una colonia di concittadini. A noi restano, oltre a pochi frammenti, due carmi interi, tutti in giambi; di questi [...] lungo (118 versi) è la famosa satira contro le donne, ricca di elementi popolarescamente favolistici, raro esempio in quest'epoca di satira non personale. L'altro carme è improntato a un pessimismo amaro e sconsolato, come il frammento elegiaco che ...
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Geografo francese (Chabris, Indre, 1873 - Sceaux 1955). Formatosi alla scuola di P. Vidal de la Blache, fu professore a Rennes (1899), Lione (1906) e Parigi (1910) dove diresse per molti anni l'Istituto [...] delle scienze. Tra i suoi lavori monografici sono da ricordare quelli sulla distribuzione della popolazione in Valacchia e sull'epoca glaciale nei Carpazî, nei quali M. ha esposto nuove vedute metodologiche. Curò anche la trattazione in due volumi ...
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Autore teatrale statunitense (Detroit, Michigan, 1842 - Avon, New Jersey, 1908). Lavorò come giornalista fino al 1870, quando ebbe un grande successo con la commedia Saratoga. Delle altre sue opere ricordiamo: [...] (1882); One of our girls (1885); The Henrietta (1887); Shenandoah (1888); Aristocracy (1892). Privilegiò soggetti americani in un'epoca in cui il teatro in America era soprattutto d'importazione. Fondò (1891) la Society of American dramatists and ...
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Barone anglonormanno (m. Normandia 1123), figlio di Roger de Beaumont, era signore di Neubourg (Normandia) e barone dello scacchiere del ducato. Guglielmo I lo nominò connestabile (1068) del castello di [...] Warwick, e Guglielmo II lo creò conte di W. (1088), concedendogli i possedimenti del sassone Thurkill di Aden. Amico e consigliere di Enrico I, gli rimase fedele all'epoca della cospirazione dei baroni (1101). ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] (il duca era il genero di Luigi XV), alla quale molto contribuiva la personalità di G.-L. du Tillot (all'epoca "intendente generale della casa di Sua Altezza Reale" e non, come si è spesso erroneamente ripetuto, sovrintendente agli spettacoli; quest ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] natale, di cui però non si ha alcuna notizia, giunse a Roma, secondo il suo primo biografo G. Baglione, all'epoca di papa Gregorio XIII. I primi lavori del G. risalgono tuttavia, sempre secondo Baglione, agli anni del pontificato di Sisto V (1585-90 ...
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CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] , del fenomeno cioè che distingue l'uomo da tutti gli altri esseri viventi. Tale teoria, originale per l'epoca, fu poi ripresa dai moderni psicogenisti. Da queste concezioni fisiologiche derivarono le principali interpretazioni patogenetiche del C ...
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PALLADINO, Eusapia Maria
Laura Schettini
PALLADINO, Eusapia Maria. – Nacque a Minervino Murge (Bari) il 20 gennaio 1854 da Michele, contadino, e da Irene Barbiere.
Non si hanno notizie certe sulla vita [...] di Eusapia Palladino prima che diventasse nota come medium, a partire dagli anni Settanta dell’Ottocento. La madre morì all’epoca della sua nascita e poco più che bambina rimase orfana anche del padre. Si impiegò allora come ragazza di servizio e ...
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GHERARDINI, Lotteringo
Giovanni Ciappelli
Nacque presumibilmente a Firenze verso la fine del XIII secolo, forse nipote ex fratre di Lotteringo Gherardini (morto nel 1304). Divenuto cavaliere, come numerosi [...] , lo troviamo menzionato nel febbraio 1316 in un elenco di fiorentini già condannati dal bolognese Rolandino de' Galluzzi, all'epoca podestà di Firenze e vicario del re Roberto d'Angiò, che ottennero una commutazione di pena dai Consigli.
Il 28 ...
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Swift, Jonathan
Margherita d’Amico
La satira spietata dell’umanità
Jonathan Swift è uno dei massimi scrittori di lingua inglese: la sua opera più celebre è il romanzo I viaggi di Gulliver, pubblicato [...] nel 1726. Grazie a un’intelligenza straordinaria e alla verve polemica e satirica, fu uno dei protagonisti della sua epoca ed è tuttora un autore che avvince e diverte con le sue intelligenti provocazioni
Personaggio di spicco della vita londinese
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...