BELLASO, Giovan Battista
Armando Petrucci
Della sua vita, svoltasi fra prima e seconda metà del sec. XVI, risulta pochissimo. Nato a Brescia da nobile famiglia, laureato in diritto, fu a Roma, non sappiamo [...] con quale incarico, nel 1549 al seguito del cardinale R. Pio da Carpi. A quest'epoca aveva già elaborato il suo primo sistema crittografico.
La crittografia costitui sempre, come egli stesso diceva nel 1564 (Il vero modo..., c. 1 v), la sua " ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Francoforte sull'Oder 1777 - Wannsee, Potsdam, 1811). Vicino ai romantici per la vigorosa carica sentimentale, non lontano dai classici in quanto creatore di una particolare forma di tragedia [...] , fu però autore radicalmente originale, considerato perciò uno dei massimi poeti della letteratura tedesca e di tutta l'epoca moderna. Disposto quasi patologicamente all'orrido, all'ossessivo, al demoniaco, K. lasciò otto lavori teatrali e otto ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Orano 1914 - Boulogne, Parigi, 1995). Figlio di un operaio di origine andalusa, viaggiò a lungo come corrispondente di varî giornali (tra cui L'Alger républicain). Trasferitosi in Francia [...] nel 1958, è rimasto sempre legato al mondo mediterraneo. Ha rappresentato nei suoi primi romanzi le lotte politiche e sociali dell'epoca (L'action, 1938; Travail d'homme, 1942; Nuit sur le monde, 1944; Les hauteurs de la ville, 1948), cogliendo il ...
Leggi Tutto
Scrittore e poeta spagnolo (Antequera 1578 - Sanlúcar de Barrameda 1650), lirico alla maniera di L. de Góngora; si ritirò a vita religiosa assumendo il nome di Pedro de Jesús, e scrisse poesie di solo [...] argomento sacro. Curò un'antologia intitolata Las flores de poetas ilustres (1605), interessante testimonianza della produzione lirica dell'epoca. In prosa scrisse, fra l'altro, un libro descrittivo nell'occasione di un viaggio di caccia di Filippo ...
Leggi Tutto
Scrittore cinese (Shanyang, od. Huai'an, Jiangsu, 1500 circa - ivi 1582 circa). Gli è attribuito il famoso romanzo Xiyou ji ("Viaggio in occidente"; trad. it. Lo scimmiotto, 1960), brillante narrazione [...] India del monaco buddista Xuanzang, le cui vicende avevano alimentato una ricca tradizione popolare, narrativa e teatrale, fin dall'epoca Song. Il romanzo è intessuto di parabole a sfondo religioso, di avventure fantastiche e di tratti umoristici. Vi ...
Leggi Tutto
Scrittore romeno (Bucarest 1819 - ivi 1865). Cantore di chiesa, flautista e critico musicale, il primo esperto dell'opera lirica italiana in Romania, scrisse pagine di viaggio, novelle romantiche fra le [...] vecchi e nuovi", 1863), nel quale con uno stile colorito è narrata la vita di una certa società romena nello scorcio dell'epoca fanariota e nel periodo di tran sizione fra questa e l'epoca moderna. Lo si considera il creatore del romanzo romeno. ...
Leggi Tutto
Critico letterario e arabista spagnolo (Horcajo de Santiago, Cuenca, 1889 - Madrid 1949). Opere fondamentali sono: Historia de la literatura española (1921-22, in collab. con J. Hurtado), Historia de la [...] ), Historia de la literatura arabigo-española (1928). Ha inoltre curato l'edizione di testi arabi e contribuito alla conoscenza dell'epoca del dominio musulmano in Spagna con opere come Los mozárabes de Toledo en los siglos XII y XIII (4 voll., 1926 ...
Leggi Tutto
Poeta norvegese (Vaage, Oppland, 1749 - Copenaghen 1794). Studiò all'università di Copenaghen, dove rimase come insegnante ed ebbe tra i suoi allievi A. G. Oehlenschläger. Con le sue Døleviser ("Canzoni [...] e scritte nel dialetto nativo, fu tra i primi interpreti del nascente nazionalismo norvegese, che dominerà l'epoca romantica. Particolare popolarità raggiunse la ballata dano-norvegese Sinklarsvise ("Canzone di Sinclair", 1781) sull'assassinio (1739 ...
Leggi Tutto
Poeta bulgaro (Pazardžik 1882 - Sofia 1945). Visse a lungo a Vienna, dove frequentò gli ambienti letterarî; tornato in patria nel 1921, diresse con L. Stojanov la rivista Chiperion ("Iperione", 1922-31); [...] 'iniziatore del simbolismo bulgaro, nelle sue poesie rievocò il passato nazionale, dalla preistoria barbarica fino alla sua epoca (Regina mortua, 1909; Chimni i baladi "Inni e ballate", 1911; Bălgarski baladi "Ballate bulgare", 1921; Romantični pesni ...
Leggi Tutto
Scrittrice inglese (Knockbrit, Irlanda, 1789 - Parigi 1849), autrice di romanzi, oggi dimenticati. La sua opera migliore è considerata Conversations with Lord Byron, che, apparsa a puntate nel New Monthly [...] Magazine, fu pubblicata nel 1834. Ma è ricordata soprattutto per il salotto che tenne a Londra e che fu frequentato da tutte le personalità dell'epoca. ...
Leggi Tutto
epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...