FALCUCCI, Niccolò (de Falcuciis, de Falconibus, de Falconiis, Falcutius, Falconius, Niccolò Fiorentino, Nicolaus de Florentia)
Maria Muccillo
Nacque a Borgo San Lorenzo, presso Firenze, anche se appare [...] a toccare problemi di carattere astrologico e dichiara la sua profonda credenza, peraltro condivisa da tutti i medici della sua epoca, nell'influsso degli astri sugli "umori" del corpo e la necessità per un buon medico di conoscere l'astrologia. Il ...
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LEONCINI, Francesco
Omar Ferrario
Nacque il 12 genn. 1880 a Porto Santo Stefano, in provincia di Grosseto, da Tismene, un ufficiale di marina appartenente a un'antica e illustre famiglia di origini [...] dell'ospedale Bonifazio, nel 1906, vinto il relativo concorso, divenne assistente effettivo, "astante" secondo la terminologia dell'epoca, presso le infermerie del S. Maria Nuova, dove cominciò a operare alle dipendenze di Banti.
Oltre a svolgere ...
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CIGNA, Giovanni Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Mondovì il 2luglio 1734 da Filippo e Andretta Beccaria. Il padre, medico, l'avviò agli studi nella città natale, dove ebbe come insegnanti di filosofia [...] De motibus electricis il C. svolge un'analisi comparativa della tesi della natura unica del fluido elettrico, la più comune nell'epoca, e di quella da poco proposta da Robert Symmer, che faceva scaturire la totalità dei fenomeni elettrici dall'azione ...
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GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] considerazione della povertà e della genericità dei dati che l'osservazione clinica e la ricerca sperimentale dell'epoca mettevano a disposizione della scienza medica. Il G., infatti, definiva "dinamiche", ossia riconducibili a uno squilibrio della ...
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CERVI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Parma il 14 ott. 1663 da Carlo e Orsola Grassi, in una famiglia agiata, che fu in grado di fargli compiere gli studi nel locale collegio dei gesuiti, dove ebbe come [...] la poesia, ma non pare che alla notizia si possa dare un significato preciso che vada oltre la consuetudine dell'epoca per le esercitazioni poetiche a fini stilistici; in realtà, giunto al momento della scelta universitaria, egli optò per la facoltà ...
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CAVALLINI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nato a Cevoli, ora frazione del comune di Lari (Pisa), di lui non sono note la data di nascita, le origini familiari e le vicende giovanili. Poiché nel I volume della [...] dell'autore. Queste ultime assieme alle dissertazioni iniziali dei volumi rivelano il buon livello scientifico raggiunto nell'epoca dalla scuola medica fiorentina, e sono improntate in genere a un sano empirismo, alieno da teorizzazioni troppo ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] 'élite parigina, i cui salotti diventarono comodi luoghi d'incontro dove conversare. È vero che, secondo i racconti dell'epoca quale Le grand dictionnaire des précieuses (1660) di Antoine Baudeau de Somaize, la maggioranza dei salotti parigini era di ...
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Fame
Luigi A. Cioffi e Massimo Cresta
Il termine ha diverse accezioni: in rapporto all'individuo indica la sensazione psicofisica provocata dal bisogno di nutrienti; riferito a una popolazione, invece, [...] stessa fame persiste oggi in buona parte dei paesi in via di sviluppo: agli inizi del 3° millennio, in un'epoca di predominio della scienza, delle tecnologie e dell'informazione, l'umanità conosce ancora sia la fame cronica sia quella che accompagna ...
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FASOLI, Gaetano
Alessandro Porro
Nacque il 1º luglio 1875 a Bassano Veneto (l'attuale Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza) da Luigi e da Maria Fabris. Laureatosi in medicina e chirurgia presso [...] e studenti (Milano 1936, in collaborazione con S. Palazzi) si inseriva a pieno titolo nella rilevante trattatistica italiana dell'epoca e, seppur eminentemente rivolto alla pratica, vi erano sviluppati tutti i temi cui si rivolgeva l'attenzione del F ...
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Deformità
Giancarlo Urbinati
Gianni Carchia
Dal punto di vista fisiologico, con il termine deformità si definisce ogni deviazione permanente - congenita o acquisita - dalla normale forma dell'intero [...] più comune tra tutte quelle che colpiscono il feto) corrisponde al secondo trimestre di gestazione; poiché a quest'epoca l'organogenesi è largamente completata, le malformazioni sono meno frequenti che nel caso della rosolia, ma le conseguenze dell ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...