Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] Kepler negò che la Bibbia fosse un libro di astronomia, piuttosto, essa parlava dei fenomeni astronomici nel linguaggio comune dell'epoca, e non doveva essere presa alla lettera su tali argomenti. Il principio di Kepler sembra essere stato quello di ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] prosa.
Per quanto concerne le arti manuali, la tradizione letteraria alla base dei libri di ricette di argomento tecnico risale all'epoca ellenistica e comprende i celebri papiri egiziani del III sec. d.C. (i cosiddetti papiri di Leida e di Stoccolma ...
Leggi Tutto
GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] entro il 1442 l'ala nord sembra essere stata completata. È così probabile che tra il 1441 e il 1442, epoca in cui è da porre, per testimonianza documentaria, la realizzazione della Crocifissione nella sala capitolare, siano stati realizzati anche gli ...
Leggi Tutto
Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] un centauro o il piccolo E. che corre in aiuto alla madre assalita da Pan. E ancora, sempre in epoca ellenistica, sono frequentissimi gli accostamenti di E. con altri personaggi mitici, sia nel campo figurativo che in quello letterario, specie ...
Leggi Tutto
SACRAMENTI
E. Palazzo
Nella teologia del Cristianesimo i s. hanno grande rilievo: scandendo la vita del cristiano, ne accompagnano il percorso terreno, di modo che, a ogni tappa essenziale della propria [...] nel quarto concilio lateranense.L'unzione dei malati, la cui pratica è individuabile con relativa precisione a partire dall'epoca carolingia, si fonda sull'idea che la guarigione dei malati operata da Gesù nei vangeli sia connessa alla remissione ...
Leggi Tutto
PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] Petrus Longobardus» senza ulteriori titoli.
A quest’epoca Pietro Lombardo già godeva di buona reputazione come maestro Lombardo fu eletto suo successore nello stesso anno. A quest’epoca egli aveva alle spalle già una lunga carriera di insegnante ...
Leggi Tutto
Fabiano, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Antero nel 236, secondo la datazione del Catalogo Liberiano, più attendibile di quella di Eusebio di Cesarea, che nel Chronicon pone il suo accesso [...] di F., G.B. de Rossi scoprì nel 1854 i frammenti della lastra sepolcrale del papa, recante l’iscrizione come di prassi per l’epoca, in greco, «Fabianos ep[iskopos] m[a]rt[ys]» (Inscriptiones Christianae urbis Romae. Nova series, IV, a cura di G.B. de ...
Leggi Tutto
FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] per loro quella figura ibrida di segretario-maggiordomo-uomo di fiducia, piuttosto comune nelle case aristocratiche fiorentine dell'epoca.
Non sappiamo se anche nel conseguimento del beneficio di Cascina ebbero qualche ruolo i due fratelli, i quali ...
Leggi Tutto
MARCELLINO da Civezza (al secolo Pietro Vincenzo Ranise)
Annibale Zambarbieri
Nacque a Civezza, presso Porto Maurizio, il 29 maggio 1822, figlio primogenito di Vincenzo e di Maria Frontieri. Nel modesto [...] , Assisi… 2002, Spoleto 2003, pp. 162, 190 s., 194-197, 212; G. Buffon, Tra spazio e territorio. La missione francescana in epoca moderna, Assisi 2006, pp. 52-63, 76, 81-89, 171 s.; Id., Materiali per la storia dei frati minori in Italia. Bilancio ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] meno di scrupolosità formale, non del tutto banale per l'epoca e per il contesto nel quale il D. si trovò operare; senza per questo volergli attribuire velleità di "riforma". In epoca imprecisata (infondata è la datazione al 1376) il D. confermò ...
Leggi Tutto
epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...