Uomo politico inglese (n. 1616 - m. Londra 1668), fu tra i sostenitori di O. Cromwell, distinguendosi come capo del servizio di spionaggio e della polizia politica nello stroncare ogni cospirazione contro [...] la repubblica. La sua corrispondenza (T. papers) è una delle fonti per la storia dell'epoca. ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] l'idea del ritorno a Sion.
I risultati di queste tendenze dell'opinione pubblica inglese non tardarono a manifestarsi: già all'epoca di Herzl il governo britannico dimostrò di voler aiutare gli Ebrei, prima a insediarsi nel Sinai e poi in Uganda.
Lo ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] di Alessandro Magno all'Impero di Roma, cioè dal IV sec. a.C. al V sec. d.C. Carattere saliente di quest'epoca è la formazione di grandi monarchie da parte dei successori di Alessandro, non soltanto in Macedonia, ma anche in Egitto sotto i Tolomei ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] 1385 l'investitura feudale della città di Gravina in Puglia, per sé e per i suoi discendenti. Fu probabilmente proprio a quell'epoca che egli strinse con Alberico da Barbiano, il più stimato tra gli uomini d'armi del pretendente angioino e da questo ...
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marina militare
La m.m. comprende l’insieme dei mezzi, delle organizzazioni e degli apprestamenti destinati ad assicurare il potere navale (oggi aeronavale) necessario per garantire l’indipendenza politica [...] e fiamminghe e poi, quando si era già agli albori del periodo velico, agli olandesi, agli inglesi e ai francesi.
Epoca della vela
Quando l’artiglieria divenne arma anche delle battaglie navali e impose la trasformazione dei grossi e capaci velieri ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Antonio
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1540 da Giacomo di Giovanni Antonio ed ebbe due fratelli, Ottavio e Giovanni Battista. Con Ottavio e con i [...] figli del già defunto Giovanni Battista, nel 1575, all'epoca della guerra civile tra nobiltà vecchia e nuova, condivise la scelta politica dei "vecchi" (del resto la sua famiglia era di antichissima nobiltà) e abbandonò Genova, dove ritornò dopo l' ...
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Si estende fra l’Europa e l’Africa a oriente e l’America Settentrionale e Meridionale a occidente. Il nome è attestato la prima volta in Erodoto, ma solo con Plinio prende il significato di oceano occidentale [...] centri di pesca: St. John’s, Halifax, Boston, Baltimora.
Quanto alle comunicazioni, la navigazione transatlantica ha avuto in epoca moderna un’importanza decisiva. Fino al 1870 circa la navigazione a vela fu il maggiore mezzo di trasporto, sia per ...
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armi
Andrea Carobene
Strumenti per sopraffare
Le armi più antiche impiegate dall'uomo all'alba della propria storia furono semplici pietre o bastoni appuntiti. Strumenti rozzi nelle mani dei primi uomini [...] dall'introduzione del meccanismo a tamburo, dalle armi automatiche e dalla mitragliatrice.
Armi sempre più sofisticate e letali
L'epoca delle armi moderne vide la scoperta di altri strumenti di offesa. Oltre a utilizzare bombe e mine, carri armati ...
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DE ASARTA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Genova-Sampierdarena il 26 ott. 1780 da Emanuele Dionisio, di origine spagnola, ed Annamaria Chiappara.
Il D. trascorse la fanciullezza a Genova e, secondo [...] quello che era il costume di molti giovani dell'epoca, intraprese non ancora diciottenne la carriera militare; il 30 genn. 1798 entrò nell'esercito piemontese, e precisamente nelle guardie del corpo del re, col grado di sottotenente. Era allora ...
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FABA (Fava), Bonapace (Bombasius)
François Menant
Fu uomo politico e capo militare bresciano: la sua attività è documentata dal 1180 al 1221.
Ignoriamo l'esatta posizione sociale della famiglia Faba: [...] il suo patronimico suggerisce che si tratti di homines novi di epoca comunale (il titolo comitale attribuitole da H. Becher deriva certamente da un malinteso). Diversi parenti del F. svolgevano un ruolo attivo nella vita politica intorno al 1200: se ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...