statuto
Nel Medioevo e nell’età rinascimentale, il complesso delle norme, delle consuetudini e dei provvedimenti che regolavano l’attività di organismi politici, come il comune, o di enti pubblici o [...] poi periodicamente rivedute e riformate, costituendo così un corpo organico: tale processo di fusione e riorganizzazione si generalizzò nell’epoca podestarile (inizio del sec. 13°) e raggiunse il culmine tra il 13° e il 14° sec., allorché furono ...
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Mosca, principato di
Granducato che dal 1328, con Ivan Kalita (1325-41), iniziò l’espansione annettendo il granducato di Vladimir-Suzdal´; nello stesso anno la città di Mosca fu proclamata capitale e [...] e più tardi di Pskov e Rjazan′. Nel 1480 il principato sconfisse definitivamente i khan dell’Orda d’oro. Da questa epoca inizia la storia della Russia moderna, vicenda che conobbe una accelerazione con Ivan IV detto il Terribile (salito al trono nel ...
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Qalawun
Quinto sultano mamelucco d’Egitto della linea bahride (m. 1290). Schiavo tataro, dopo una fulminante carriera nell’esercito mamelucco prese il potere nel 1267, subentrando ai due figli minori [...] diplomatiche con i sovrani cristiani, protesse le colonie mercantili europee e fece costruire al Cairo alcuni dei più celebri monumenti dell’epoca. Fu inoltre l’iniziatore di una vera e propria serie dinastica, all’interno della successione bahride. ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] . fu ben più che un metodo. Il suo fondatore, F.A. Wolf, rinnovò nei Prolegomena ad Homerum (1795) la teoria vichiana dell’epoca primitiva e il suo discepolo A. Boeckh trasformò la filologia in scienza storica. Nel 1828 J. Grimm pubblicò i Deutsche ...
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Toscano (m. 461), forse di Volterra, successe a Sisto III (440). Nel suo lungo pontificato, a fronte della profonda decadenza delle strutture politiche dell'Impero, L. affermò vigorosamente l'unità della [...] a Roma al tempo di papa Celestino (422-432). Dalle scarse, non sempre certissime notizie sull'attività di L. in epoca anteriore alla sua elevazione all'episcopato, appare chiaro che aveva presto raggiunto un posto eminente in seno al clero romano; Il ...
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Uomo politico cecoslovacco (Letňany, Praga, 1904 - Praga 1975). Comunista dal 1921, nel 1941 fu arrestato dai Tedeschi e deportato nel campo di concentramento di Mauthausen. Fra gli esponenti comunisti [...] Repubblica, incarico che gli fu riconfermato nel 1964. La sua direzione del partito e del paese finì per identificarsi con l'epoca staliniana; nel gennaio 1968 cedette la carica di primo segretario del partito ad A. Dubček e nel marzo dello stesso ...
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Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] di Jiang, 5° sec.; tomba del Cavallo Celeste, Silla, 57 a.C.-668 d.C.). L’arte pittorica fiorì in epoca Koryo, quando esponenti della nobiltà e monaci buddhisti cominciarono a dilettarsi nella pittura contribuendo così alla diffusione di un’arte che ...
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Città di Israele (Ashkelon, it. Ascalona, 149.160 ab. nel 2021), nel settore sud occidentale del paese, a S-SO di Tel Aviv-Giaffa e a una distanza di circa 20 km da Gaza. Importante centro amministrativo [...] 4 km a SO di A. sorgono le rovine dell’antica Ascalona, città filistea, teatro, nella Bibbia, delle gesta di Sansone. In epoca romana ebbe titolo e prerogative di città libera. Presa dagli Arabi nel 644, nella prima crociata Goffredo di Buglione vi ...
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Famiglia principesca russa; le sue origini risalgono al granduca lituano Gedimino (1316-1341), ma capostipite ne è considerato il pronipote Michele, che ebbe l'appannaggio di Trubčevsk. Nel sec. 16º alcuni [...] -1821) e Jurij Nikitič (1763-1811), esponenti della massoneria; Vasilij Sergeevič (1776-1841), che si distinse nelle guerre dell'epoca napoleonica e (1830) fu ambasciatore a Londra; Sergej Petrovič (1790-1860), uno dei partecipanti più in vista della ...
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Vichy Città della Francia centrale (25.467 ab. nel 2007), nel dipartimento di Allier, nella media valle del fiume Allier, in Limagne, 45 km a NO di Clermont-Ferrand. È uno dei più famosi centri idrominerali [...] già ai tempi romani (Aquae Calidae), fu riscoperta da madame de Sévigné; ma il suo moderno sviluppo iniziò all’epoca di Napoleone III. Dopo l’armistizio del 1940 tra Francia e Germania, diventò la sede del governo collaborazionista presieduto dal ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...